Kalle Rovanperä prende in mano la situazione al termine del day-2 del Rally di Nuova Zelanda. Giornata perfetta per il padrone del FIA World Rally Championship 2022, attualmente leader con 29 secondi su Sébastien Ogier e 46.4 su Ott Tanak. 

Nuova Zelanda day-2: Tanak ed Evans cedono il posto a 'Kalle'

Il day-2 non si è aperto nel migliore dei modi per Ott Tanak, virtualmente leader dell'evento neozelandese dopo la SS7 del primo giorno. L'ex campione del mondo è stato infatti sanzionato con cinque secondi di penalità per un utilizzo eccessivo dell'ibrido durante la SS1 di Auckland, una penalità inflitta anche a Thierry Neuville. 

La mattinata non è continuata nel migliore dei modi per il brand coreano che non è riuscito ad accorciare le distanze su Evans nella SS8, primo difficile impegno del day-2 sotto una pioggia battente. Il gallese si è mostrato suo agio con la propria Yaris, una situazione che è presto cambiata.

Il #33 del gruppo danneggerà infatti la vettura in modo significativo nel cuore della SS9, impegno di 22.5 km (Puhoi 1). Il vice campione del mondo ha terminato la tappa con molti danni, una situazione ben diversa rispetto a quanto fatto da Tanak e soprattutto da Kalle Rovanperä.

Il 22enne finnico, determinato a festeggiare al meglio il proprio compleanno, ha strappato ad Evans e soprattutto all'estone di Hyundai il primato virtuale portandosi a +4.9 secondi nella classifica generale. Terza piazza per Sébastien Ogier a +6.5, mentre il 33enne nativo di Dolgellau precipitava al quarto posto assoluto a +30.4 dal padrone del Mondiale 2022.

La mattinata di Auckland si è conclusa nel peggiore dei modi, invece, per Gus Greensmtih. Il britannico ha sbagliato completamente l'approccio di una piega verso sinistra cappottandosi con la propria Ford lungo la strada. La frazione è stata automaticamente sospesa, una prova che di fatto è stata annullata.

Rovanperä padrone della scena

Il pomeriggio ha visto un solo uomo al comando, una tendenza che abbiamo visto per tutto questo 2022. Kalle Rovanperä ha infatti fatto la differenza allungando su tutti nella SS11 e nella SS12. Anche la SS13 ha sorriso in parte al nativo di Jyväskylä, una frazione che ha premiato la Ford dell'irlandese Craig Breen.

Al termine del day-2 inizia ad essere importante la distanza tra il finlandese ed i diretti inseguitori. Ogier e Tanak inseguono infatti ad oltre 20 secondi, una situazione che abbiamo già visto a più riprese in questo Mondiale.

Appuntamento a domani con le ultime speciali che assegneranno il Rally Nuova Zelanda 2022.

Luca Pellegrini