F1 | GP Brasile, Sprint Race: da Piastri a Bortoleto, una gara col... botto
Tre i piloti ritirati per un'incidente nella Sprint Race del Brasile: Piastri, che ora perde altri punti da Norris, Colapinto e Bortoleto

La Sprint Race del Brasile forse non è stata una delle più spettacolari per azione e lotta in pista, ma sicuramente non è stata esente dai colpi di scena. Tre sono stati i piloti che non hanno raggiunto il traguardo a causa di incidenti: Oscar Piastri, Franco Colapinto e Gabriel Bortoleto.
Le dinamiche sono state abbastanza simili tra loro, come anche il punto della pista. Il tutto, “per colpa” dell'asfalto scivoloso, ancora non asciutto del tutto e quindi con pozzanghere d'acqua che hanno reso molto difficile da guidare le vetture. Il meteo, che può rimescolare le carte in F1, è una delle caratteristiche del Brasile; ad Interlagos spesso la pioggia rende il tutto più interessante.

Piastri, un altro “zero” che fa male
Oscar Piastri è stato il primo a ritirarsi in questa gara, seguito qualche istante dopo da Franco Colapinto. Al giro 5, l'australiano era alle spalle di Kimi Antonelli, in terza posizione, e stava cercando di recuperare terreno dal pilota italiano per prendersi la seconda posizione e mettersi a caccia di Lando Norris, primo indisturbato.
Arrivato alla S di Senna, ovvero la chicane di curva 1, Piastri stava correndo con le gomme medie, quindi degli pneumatici con meno grip delle rosse, soprattutto in una condizione non perfettamente asciutta, come era in quel momento la pista.
Piastri stava finendo di percorrere la chicane per immettersi nel rettilineo. Andando sul cordolo sinistro per fare la curva che portava al rettilineo, l'australiano ha allargato leggermente la traiettoria, per sfruttare tutta la pista e cercare di recuperare qualche millesimo, ma la gomma anteriore sinistra, così facendo, è andata completamente sul cordolo.
Il cordolo, però, era ancora molto bagnato, con dell'acqua che si era stanziata proprio lì e che ancora non si era asciugata. Così facendo, con l'acceleratore ormai premuto, perchè quel tratto è percorso in velocità, la vettura si è girata in modo perpendicolare alla pista, Piastri ha tentato di frenare ma ormai era troppo tardi, la McLaren ha così colpito, andando all'indietro, il muro, mettendo fine alla gara dell'australiano. Piastri ora così si trova a 9 punti di distacco da Lando Norris, sempre più leader della classifica, e si ritira dopo pochi giri per la seconda Sprint consecutiva, dopo quella di Austin.

Colapinto come Piastri, e Bortoleto chiude con un gran botto la Sprint di casa
Nello stesso punto di Oscar Piastri, appena qualche secondo dopo, ha perso il controllo della macchina Franco Colapinto, fortunatamente con la vettura che però è andata a urtare contro le barriere qualche metro prima dell'australiano. Nell'incidente coinvolto anche Nico Hulkenberg, che però è riuscito a ripartire.
E' stata così esposta la bandiera rossa, e al rientro in pista, sembrava che ormai la gara si stesse per concludere, quando, proprio all'ultimo giro, Gabriel Bortoleto si è dovuto ritirare. Il brasiliano, davanti ai suoi tifosi, ha tentato l'attacco in curva 1 ad Alexander Albon, una mossa che in condizioni normali non avrebbe avuto nessuna conseguenza. La pista, però, sul lato sinistro, e quindi dove i piloti non passano, era ancora bagnata, in parte.
Bortoleto si è spostato rapidamente a sinistra per tentare il sorpasso, ma ha perso immediatamente il controllo della vettura, andando a sbattere con le barriere parallele alla pit-lane, per poi passare davanti ad Albon e urtare il muro dall'altro lato. La vettura fortunatamente si è fermata fuori dalla pista, davanti a curva 1, e il pilota brasiliano, autore di un gran botto, è uscito illeso dalla macchina.

Qualche rimpianto per aver chiuso la Sprint Race con un DNF davanti al pubblico di casa, ma ci sarà sicuramente tempo e modo per rifarsi, già dalle qualifiche e poi dalla gara della domenica.
Alessio Apicella