Il pilota spagnolo perde ancora una volta l'occasione della prima vittoria

Pedro Acosta ha terminato la Sprint  MotoGP in seconda posizione. Il pilota KTM ha perso ancora una volta la possibilità di vittoria, andata al connazionale Alex Marquez. Una gara comandata fino a pochi giri dal termine, quando il sorpasso del pilota Gresini Racing ha rovinato i sogni di gloria del numero 37, che ha ancora domani per riscattarsi.

La vittoria sfugge… ancora

Il pilota che esce più deluso da questa gara sul circuito di Portimao è sicuramente Pedro Acosta. Il pilota spagnolo ha concluso la corsa in seconda posizione, dietro ad Alex Marquez e precedendo Marco Bezzecchi. Acosta ha iniziato la giornata con una buona seconda posizione nelle qualifiche di stamattina, che lo hanno messo nella posizione di poter fare un buon risultato nella gara di oggi. Dopo una buona partenza, il pilota spagnolo è riuscito a passare Bezzecchi e guadagnare la prima posizione. Nei pochi giri della corsa, si è reso protagonista di un bel duello a tre per la vittoria con il pilota Aprilia e Alex Marquez. Una serie di sorpassi e controsorpassi hanno acceso la gara, fino a quello decisivo in curva 1 che è costato il successo al pilota KTM. Una speranza si era riaccesa nel finale, ma ormai era troppo tardi per accendere il sogno di Acosta.

"Abbiamo lottato fino alla fine. Ho imparato a gestire me stesso"

Ancora una volta il pilota spagnolo rimanda il primo successo nella categoria, che sembra quasi una missione impossibile. La moto non sempre performante e alcuni errori dello stesso #37 hanno compromesso la via per la vittoria, che però dopo la gara è sembrato comunque soddisfatto dei progressi fatti da inizio anno, soprattutto su se stesso e sulla gestione del fine settimana:

Abbiamo lottato fino alla fine. Sappiamo che il nostro punto debole è la trazione e all'ultima curva Alex mi ha sorpassato. Il punto era essere essere davanti, perché questo ti dà la possibilità di controllare il passo. Il team sta lavorando molto per darmi una moto migliore. Al momento è quello che è. Abbiamo provato di tutto ed è la gara dove abbiamo finito più vicino ai primi. Ogni tanto il vecchio Pedro si sveglia e frena molto tardi, ma sono contento del lavoro che ho fatto e da qualche gara a questa parte riesco a gestire meglio me stesso. Ho capito come utilizzare i vari strumenti della moto, che mi permette di controllare meglio il corso della gara. Domani sarà una gara più lunga e di gestione. 

Pedro Acosta ha ancora tre possibilità in questo campionato per poter conquistare la vittoria in MotoGP. A cominciare dal Gran Premio di domani, dove le buone cose viste oggi e il doppio dei giri della gara Sprint, possono fare la differenza nel corso del fine settimana. Per raggiungere quell'obiettivo che il giovane pilota spagnolo aspetta da troppo tempo.

Federica Passoni

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