Credits: Aruba.it Racing Ducati
Credits: Aruba.it Racing Ducati

Alvaro Bautista lascia il weekend della WorldSBK ad Assen con il primato in classifica e la consapevolezza di aver ristabilito le gerarchie all’interno del box Ducati. Lo spagnolo ha infatti conquistato la Superpole Race e si è piazzato secondo in gara-2 proprio davanti al compagno di squadra.

BAUTISTA RISTABILISCE LE GERARCHIE

E’ un Alvaro Bautista che lascia soddisfatto il weekend di Assen della WorldSBK. Lo spagnolo del team Aruba ha infatti ristabilito le gerarchie sia in Campionato dove è in testa alla classifica con 6 punti di vantaggio su Razgatlioglu, ma anche all’interno del box dove è riuscito a mettersi alle spalle Bulega sia nella Superpole Race che in gara-2. Bautista infatti dopo un inizio di campionato che lo ha visto in difficoltà nei confronti proprio del compagno di squadra, è riuscito a ritrovare quel ritmo che gli mancava e per la prima volta in questa stagione anche la testa della classifica iridata.

Lo spagnolo era infatti tornato sul gradino più alto del podio in gara-2 a Barcellona, e qui ad Assen è riuscito a ripetersi nella Superpole Race, nonostante la partenza dalla settima posizione, ed a piazzarsi secondo in una gara-2 dalle condizioni difficili alle spalle di Toprak. Alvaro quindi come detto prima riesce a ritrovare la testa della classifica ed a lanciare un chiaro segnale anche a Niccolò Bulega, che dopo un inizio di Mondiale scoppiettante adesso dovrà fare i conti con lo spagnolo ritornato in piena forma. La lotta per il titolo in questa stagione 2024 della WorldSBK è più aperta che mai, dove oltre i due piloti Aruba Ducati c’e da considerare soprattutto Razgatlioglu e la sua BMW, come dimostrano le due vittorie finora ottenute che lo mettono di diritto tra i pretendenti per la vittoria finale.

LE DICHIARAZIONI DI BAUTISTA

Al termine di Gara-2 ad Assen, Alvaro Bautista ha dichiarato: “Gara 2 è stata, come tutto il fine settimana, davvero complicata e difficile perché le condizioni non erano ottimali. Nella Superpole Race del mattino avevo un buon feeling con la moto e potevo spingere al 100%. Le condizioni erano più stabili rispetto al resto del weekend. Mi sono divertito, soprattutto nei primi giri dove ho lottato molto con gli altri piloti per portare a casa una rimonta davvero impressionante. Nel pomeriggio invece ho fatto una buona partenza, ed ho cercato di mantenere il mio ritmo. Ero abbastanza fiducioso, facevo delle buone traiettorie, ma poi ha iniziato a piovere e praticamente non ha mai smesso per tutta la gara. Ho rallentato un po', poi dopo aver provato a spingere di nuovo penso che la gomma posteriore si sia raffreddata troppo e non sono riuscito a trovare la temperatura per spingere alla fine, quindi non avevo lo stesso feeling dell’inizio. Salire sul podio era comunque importante, è stato un fine settimana davvero difficile.”. 

Su Toprak Bautista ha invece dichiarato: “L’anno scorso con la Yamaha Toprak era più forte in ingresso curva ed in frenata, mentre ora frena sempre forte ma non è tanto veloce in ingresso. Non ha la stessa confidenza con la moto che aveva l’anno scorso, però in accelerazione è più forte”. Sulla lotta al titolo Bautista sembra avere pochi dubbi invece: “Sarà una lotta a tre con Bulega e Toprak, perché riusciamo ad essere forti in tutte le condizioni”.

Julian D’Agata