Credits: MotoGP
Credits: MotoGP

Francesco Bagnaia può ritenersi soddisfatto del venerdì di prove libere del GP di Francia di MotoGP. Il pilota Ducati ha infatti chiuso la giornata con il terzo tempo, che gli vale l’accesso diretto in Q2.

Un venerdì positivo 

Finalmente un venerdì esente da problemi per Francesco Bagnaia, che chiude le Practice con il terzo tempo che gli vale l’accesso diretto alla Q2. Il torinese di Ducati è infatti soddisfatto della giornata appena trascorsa, essendo riuscito anche a trovare un nuovo stile di guida che gli permette di sfruttare al meglio la sua GP25. Bagnaia ha infatti faticato dall’inizio della stagione nel trovare la quadra per avvicinarsi al compagno Marc Marquez, che finora ha letteralmente dominato questo inizio di 2025. Il torinese si è dovuto infatti rabboccare le maniche per cercare di adattare la sua guida alla nuova moto, ma finora con scarsi risultati. 

Qui a Le Mans però qualcosa sembra essere finalmente cambiato, come ammesso dallo stesso Bagnaia al termine della giornata: “In generale i venerdì in questa stagione non stanno andando male, ma oggi sicuramente è uno dei migliori. Ho provato a fare una strategia diversa, dopo sei gare nonostante abbia provato in tutti i modi a trovare il feeling che avevo lo scorso hanno ho capito che è meglio se mi adatto io alla situazione perché quelle sensazioni non riesco più a ritrovarle”. 

Bagnaia

Bagnaia: “Devo adattarmi”

Bagnaia infatti è stato costretto a modificare il suo stile di guida rinunciando ai suoi punti di forza: "E’ un peccato perché la staccata e l’ingresso di curva sono sempre state la mia arma e non le sto più avendo. In ogni caso posso adattarmi di più alla situazione cercando di portare più velocità in curva ed oggi ci ho provato, ed anche se non è nelle mie corde riesco ad essere abbastanza veloce sul passo, anche se Marc in questo momento è più veloce. Facendo un altro step domani sono sicuro che riuscirò a colmare il gap”.

Non è la prima volta che il torinese si trova ad affrontare una situazione simile: “Mi era già capitato nel 2023, quando avevamo una moto che tendeva a spingere in ingresso anche se non in maniera così radicale. Non guido in maniera totalmente diversa all’anno scorso, ma quei punti forti che avevo non li ho più per cui devo trovare un altro modo di fare il tempo”.

Il pilota Ducati ha vissuto uno dei suoi migliori venerdì, pagando questa volta un distacco di poco meno di due decimi dal compagno di squadra Marc Marquez: “Nei primi due settori siamo pari, nel terzo invece lui è più veloce mentre nell’ultimo sono stato più veloce io. Guadagna quasi due decimi solo nella staccata di curva 9, ed è una curva nella quale io non riesco a staccare forte ed entro troppo piano. Nonostante questo sento l’anteriore che non è attaccato a terra e quello è il problema principale”.

Rimandato il nuovo telaio

Marc Marquez qui a Le Mans ha portato il nuovo telaio che aveva già provato nei test di Jerez, mentre Bagnaia lo ha invece messo in standby almeno per questo fine settimana: “Per provare un telaio devi fare un test, provare un telaio in un weekend di gara è molto complicato. La verità è che lui se lo sta tenendo perché ha un vantaggio per cui sicuramente è migliorativo ma non è detto che lo sia anche per me. Bisognerà aspettare la prossima gara dove ci saranno i test che è Aragon e provare se funziona anche per me”.

Julian D’Agata