F1 | GP Emilia Romagna, Ferrari: gara di rimonta per la Rossa sul Santerno
La Rossa rimedia al disastro di ieri in qualifica con una gara di rimonta che porta Hamilton al 4° posto e Leclerc al 6°

Ci si aspettava una gara dai toni aggressivi da parte della Ferrari nel GP dell'Emilia Romagna dopo le disastrose qualifiche di ieri, è così è stato. Il team di Maranello ha dimostrato un ottimo passo gara oggi lungo le rive del Santerno con la SF-25 che ha permesso a Lewis Hamilton di chiudere al 4° posto a 1" dal podio e a Charles Leclerc al 6° posto.
Ferrari, gara di cuore ad Imola: Lewis chiude ad 1'' dal podio, Leclerc solo 6°
Il GP dell'Emilia Romagna di oggi è stata e doveva essere nelle premesse, una gara di rimonta da parte della Ferrari. Ancora una volta oggi si è visto che la SF-25 nel passo gara è tutta un'altra cosa, come dimostrato nel corso delle prove libere del venerdì. Le due rosse hanno mostrato che sul long run la prestazione c'è, con la monoposto del Cavallino che per brevi tratti della gara è risultata essere tra le più veloci in pista. Strategia diversa già in partenza, dove Lewis Hamilton ha optato per partire con la mescola più dura a differenza di Leclerc che ha montato la gomma media. La vena aggressiva del team oggi si è vista al giro 11 quando il monegasco è stato richiamato ai box dal muretto per montare subito la gomma dura nel tentativo di undercut sui piloti davanti, riuscito in parte per la Virtual Safety Car del giro 29 che ha vanificato la rimonta.

Nel finale di gara, dopo la lunga Safety Car entrata per il ritiro della Mercedes di Kimi Antonelli, Leclerc si è trovato in quarta posizione al restart ma con una mescola di venti giri rispetto ad Alexander Albon alle sue spalle con gomma nuova. Nel tentativo di difendersi dal pilota anglo-thailandese i due sono venuti a contatto, con Leclerc che per evitare di ricevere penalità ha optato per dare via libera all'anglo-thailandese, chiudendo così la sua corsa al 6° posto. Queste le dichiarazioni del pilota monegasco al termine della gara:
So di averci messo il cuore oggi, ma abbiamo avuto le Safety nei momenti peggiori. Volevo mettere le soft alla ripartenza, ma non sapendo quante posizioni avrei perso ho preferito rimanere in pista portando a casa il risultato. La macchina? Dobbiamo sempre capire in Formula 1, bisogna capire la base del problema, stiamo provando tantissime cose al simulatore ma la soluzione ancora non l'abbiamo trovata. Ho fiducia nel team sempre, dobbiamo contìnuare a spingere fino alla fine e speriamo che gli sforzi ripagheranno. Se sono fiducioso per Monaco dopo oggi? No.
Sorride Hamilton che chiude 4° e per poco non si piazza sul podio
Chi può essere “soddisfatto” della sua gara è sicuramente Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha chiuso al 4° posto a solo 1'' dall'ultimo gradino del podio occupato da Oscar Piastri e forse con un giro in più Lewis avrebbe potuto festeggiare il suo primo podio con la Ferrari. Ha pagato e bene la scelta del britannico di partire con la gomma dura approfittando della Virtual Safety Car per sfruttare una sola sosta invece che due come successo al compagno di squadra. Lewis oggi non ha avuto grattacapi particolare nel feeling con la SF-25, dimostrando che il fuoco dentro di lui arde ancora. Anche nei team radio durante la gara è parso molto calmo e fiducioso della monoposto. Qualche grattacapo lo ha dovuto sopportare per gran parte del tempo dietro gli scarichi della W16 di Kimi Antonelli ma nella seconda parte della gara la monoposto ha risposto bene ai suoi comandi. Il britannico con il 4° posto di oggi firma il suo miglio piazzamento finora in gara con la Ferrari. Queste le sue dichiarazioni nel post-gara:
Sono molto contento per la gara di oggi, vedere tutti questi tifosi vestiti di rosso è per me un'esperienza unica ed emozionante. Partendo così dietro non me l'aspettavo, la macchina oggi mi ha dato ottime sensazioni. Oggi tutto è stato perfetto, speravo ci fosse qualche giro in più perchè magari sarei potuto andare a podio. Ottimo lavoro da parte del team, i pit-stop e la strategia, è stato tutto perfetto per quanto mi riguarda.
Lorenzo Apuzzo