Motomondiale | Misano 2025 - Commento LIVE Gara

MotoGP Misano
Credits: Bonora Agency | Ph. Andrea Bonora

Sotto il sole di Misano, a prendersi la copertina del weekend di MotoGP è sempre Marc Marquez, prima vinto e poi vincitore del GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Ma, questa volta, la prima pagina se la divide con un superlativo Marco Bezzecchi, unico in grado di tenere davvero testa al marziano in rosso. Bene anche Alex Marquez, che si conferma ancora una volta estremamente concreto, così come i due alfieri VR46, Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, autori di una personalissima "staffetta" là davanti. 

Nulla da fare, ancora una volta, per Francesco Bagnaia, che chiude nel peggiore dei modi un weekend tanto atteso, quanto demoralizzante, sotto tutti i punti di vista. GP in ombra anche per Jorge Martin, lontano dalle posizioni che contano e senza particolari 'guizzi'.

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MARC MARQUEZ: 10. Il cannibale colpisce ancora, e questa ormai non è più una sorpresa. A lasciare a bocca aperta è il passaggio a vuoto nella Sprint, poi prontamente rimediato in gara. E sul podio si è pure tolto un “sassolino” dallo stivale, zittendo un pubblico a dir poco ostile. La “vendetta” è servita, più fredda che mai. 

MARCO BEZZECCHI: 9.5. Co-protagonista del weekend di Misano, il (Gar)Bez dà tutto (e di più) davanti al suo pubblico, conquistando pole, Sprint e un secondo posto in gara che vale quasi quanto una vittoria. Peccato solo per quel piccolo errore alla Quercia che spiana la strada a Marquez, ma resta comunque un weekend da applausi per lui.

ALEX MARQUEZ: 8. Sicuramente meno appariscente rispetto ai due sopracitati, ma zitto zitto lo spagnolo porta a casa un secondo e un terzo posto, confermandosi un pilota estremamente concreto in questa stagione. Un risultato buono per lui e ottimo per Gresini, che anche quest'anno ha potuto celebrare con un podio la livrea dedicata al compianto Fausto.

FRANCO MORBIDELLI: 7.5. Doppio quarto posto: buon weekend nel complesso per il Morbido, a cui forse è mancato quel “qualcosa” in più per poter lottare per il podio, ma era importante per lui (e per il suo morale) portare a casa un buon risultato sul circuito di casa. Missione compiuta, ora però bisogna trovare costanza. 

FABIO DI GIANNANTONIO: 7.5. A podio nella Sprint, quinto in gara: anche per Diggia nel complesso si può dire un buon weekend, in una sorta di “staffetta” virtuale con il compagno di squadra Morbidelli, che ha il leggero “vantaggio” di aver vinto lo scontro diretto in gara. 

FERMIN ALDEGUER: 7. Doppio sesto posto per il rookie spagnolo, che dimostra di essersi lasciato alle spalle il brutto weekend di Montmelò nel migliore dei modi. Il talento c'è, anche per lui ora è caccia alla costanza. 

LUCA MARINI: 7. Prosegue il momento positivo di Maro e HRC, che anche a Misano si confermano in ottima forma e portano a casa due importanti settimi posti. Il divario con Ducati è ancora ampio, senza dubbio, così come lo sono i passi avanti rispetto alla passata stagione: un segnale importante da parte di Honda, che abbia forse trovato la quadra per lo sviluppo? Staremo a vedere.

FABIO QUARTARARO: 6.5. (Incredibile) prima fila in qualifica, caduta nella Sprint e ottavo in gara: un weekend di alti e bassi per il Diablo, ancora una volta unico a tenere a galla Yamaha. Guida sempre al limite, cosa che gli “costa” la Sprint; in gara ci riprova, ma è costretto ad arrendersi a causa dell'eccessivo consumo degli pneumatici. Date una moto a questo ragazzo.

PEDRO ACOSTA: 6.5. Voto un po' d'ufficio per lui, quinto nella Sprint e poi costretto al ritiro in gara per un problema tecnico. Resta il brutto il gesto nei confronti della moto, figlio forse della frustrazione, ma di certo poco rispettoso nei confronti del team. 

I bocciati | Bagnaia spazientito e demoralizzato. GP di casa da dimenticare per Bastianini

FRANCESCO BAGNAIA: 4. Ennesimo weekend da incubo per Pecco, ormai totalmente demoralizzato da una GP25 con cui trovare confidenza sembra sempre più impossibile. E il silenzio stampa a fine gara dice di più di quanto si potrebbe pensare… 

JORGE MARTIN: 5. Partito undicesimo, nella Sprint chiude ottavo, in gara tredicesimo: poco da festeggiare per Martinator a Misano, soprattutto vista l'ottima prestazione del compagno di squadra. Vero che si sta ancora ambientando in sella ad Aprilia, ma ci si aspetta qualcosa in più da un Campione del Mondo…

ENEA BASTIANINI: 4.5. Dopo l'ottimo weekend di Montmelò, le aspettative su di lui erano alte. E invece la Bestia “manca” clamorosamente il suo GP di casa, finendo rovinosamente nella ghiaia la gara domenicale dopo un decimo posto nella Sprint conquistato con una bella rimonta. 

BRAD BINDER: 5.5. Caduto nella Sprint, decimo in gara: weekend poco brillante per il sudafricano, che si limita a fare il "compitino" domenicale, dimenticandosi però di fare altrettanto il sabato. 

ALEX RINS: 3. Fine settimana da dimenticare per lui, sempre più in crisi in sella alla Yamaha, di cui è il peggiore del lotto, addirittura dietro al tester e wild card Augusto Fernandez. 

JOHANN ZARCO: 4. L'opaco undicesimo posto nella Sprint poteva forse valergli una (risicata) sufficienza, ma passa in secondo piano per via della caduta al primo giro della gara. Un periodo complicato per lui, che pare la brutta copia del pilota visto nella prima parte di stagione. 

Giorgia Guarnieri

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