A poche ore dall'annuncio del proprio approdo in FIA Formula 3, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il neo-alfiere del team Charouz Francesco Pizzi. Il 17enne driver romano è, per il momento, l'unico rappresentante italiano nella griglia del campionato 2022.

L'avventura in Formula 3

Dopo una stagione in salita con Van Amersfoort Racing in Formula Regional, che ha fatto seguito ad un ottimo secondo posto ottenuto nel 2020 in F4 Italia (con il medesimo team) ed al successo in F4 UAE, Francesco si appresta ad affrontare una nuova avventura molto competitiva in Formula 3, campionato a supporto del Circus di Formula 1.

Ricordiamo inoltre che Charouz Racing System affronterà il campionato di Formula 3 affiancando al nostro pilota l'ungherese Laszlo Toth (precedentemente annunciato). Proprio dall'accordo con la scuderia Charouz parte la nostra intervista esclusiva.

Com'è nato l'accordo con Charouz System Racing? 

L'accordo è avvenuto grazie al mio manager Gianpaolo Matteucci. Siamo riusciti a metterci in contatto con Charouz Racing, scuderia con la quale abbiamo trattato per firmare il contratto per la prossima stagione. 

Come ti stai preparando per il tuo 2022 agonistico?

Mi sto allenando moltissimo! Dal 20 dicembre fino ad oggi ho svolto più di 50 ore al simulatore! Oltre a 20 ore dal mental coach ed altre 35 di attività fisica... 

Che cosa ti aspetti dalla tua nuova avventura: vettura nuova (che non hai provato nei test post-stagionali 2021), tracciati nuovi, un campionato super competitivo a fianco della F1... 

Sappiamo che non sarà un'avventura facile, perché altrimenti...non avremmo fatto questa scelta. Partecipiamo alle gare per la sfida che le competizioni ci propongono e per la passione per il motorsport. Non abbiamo un traguardo preciso da raggiungere, ma pensiamo innanzitutto al prossimo passo da fare. Ogni volta daremo il 200%! 

Giulia Scalerandi

Leggi anche: FIA F3 | DA STANĚK A VILLAGOMEZ: LE ULTIME SUL MERCATO