MotoGP Australia
Credits: MotoGP

Riparte dal Down Under la MotoGP, che nel weekend scenderà in pista nell'iconica cornice di Phillip Island, sede del GP dell'Australia, diciannovesimo appuntamento stagionale. Nella tradizionale conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati Pedro Acosta, Fermin Aldeguer e Jack Miller.

Pedro Acosta a caccia del colpo grosso

Reduce da un GP di sofferenza (e gioie), Pedro Acosta si presenta a Phillip Island consapevole che sarà un altro weekend in cui la gestione delle proprie risorse - tecniche, fisiche e mentali - sarà fondamentale. Ma, al tempo stesso, si può anche sognare in grande:

È la gara più difficile per noi a livello mentale. Non è la mia pista preferita, ma la KTM negli ultimi anni è migliorata e cercheremo di fare del nostro meglio per provare ad andare a podio. L’anno scorso non riuscivo a mettere insieme molti giri, mentre quest’anno sì: il team ha fatto un lavoro pazzesco e penso che per noi potrà essere un bel fine settimana. Incrocio le dita per la vittoria, ma vediamo come iniziamo il weekend. 

Lo spagnolo, originario di Mazarrón, cittadina della comunità autonoma di Murcia [da dove arriva anche Aldeguer, ndr], ha poi parlato delle nuove generazioni di piloti, riferendosi in particolare a quelli provenienti da quella regione, vera fucina di talenti: 

È bello che le nuove generazioni abbiano dei nuovi eroi e vedere quello che abbiamo fatto io e Fermin può servire da motivazione.

Fermin Aldeguer non vuole fermarsi

La parola passa poi all'altro baby fenomeno made in Murcia, Fermin Aldeguer, che arriva in Australia con ancora addosso l'adrenalina per la prima vittoria in MotoGP. Sensazioni che non ha intenzione di lasciar andare facilmente, soprattutto su un circuito particolarmente amato dallo spagnolo:

Sono venuto qui con molta motivazione e ho chiaro il mio obiettivo: Phillip Island è la mia pista preferita, qui ho fatto tre pole consecutive e ho già vinto in passato. In generale, mi piacciono le curve veloci e riesco a gestire bene il gas: è una pista con un bel flow e con il mio stile posso guidare pulito. Nel passato ero veloce e spero di esserlo anche questo weekend.

Le premesse per fare bene, dunque, ci sono tutte, ma guai ad abbassare la guardia:

Arrivo qui con una buona mentalità, ma sarà difficile: con la MotoGP è tutta un'altra storia, e in più vento e freddo sono condizioni molto diverse dall’Indonesia. Bisogna iniziare il venerdì nel modo migliore, per il momento questo è il mio obiettivo principale. 

In chiusura, anche a Fermin è stato chiesto di dire la sua sulla nuova “capitale” del motorsport spagnolo, Murcia:

Murcia è un bel posto per il motorsport. Aver fatto un podio con Pedro è molto bello perché ci alleniamo molto insieme e siamo arrivati qui al top. Forse il rapporto non è più lo stesso, ma è difficile per tutti avere amici nel paddock. 

Jack Miller, l'idolo di casa

Reduce da un GP poco entusiasmante, Jack Miller si presenta a Phillip Island con l'obiettivo di invertire la rotta nel proprio GP di casa, su una pista che potrebbe rivelarsi “amica” di Yamaha: 

Il feeling che abbiamo adesso è buono e penso che per noi questa sia una buona pista, ci sono curve molto veloci. La nostra moto sembra comportarsi bene con il vento, ma sarà così per tutti, quindi vedremo. Dopo alcuni weekend difficili, con poca costanza, spero che la velocità qui ci permetta di fare un buon weekend

Largo anche al novità in casa Yamaha, dove non manca l'ottimismo:

C’è un nuovo progetto e, dopo i test che abbiamo fatto, sono contento della direzione che abbiamo preso, senza compromettere troppo quello che è Yamaha. Penso di aver ancora molto da dare e che il meglio per me debba ancora venire.

Infine, al “veterano” Miller è stato chiesto di dare alcuni consigli ai giovani Acosta e Aldeguer, ma l'australiano ha glissato, limitandosi ad elogiare i due colleghi:

Consigli ad Acosta e Aldeguer? Non ne hanno bisogno, stanno facendo le cose giuste: hanno vent’anni, ma la loro mentalità è la stessa di un veterano. È fantastico per lo sport ma è spaventoso per i senior come me!

Gli orari del weekend

Piloti e team sono pronti a scendere nuovamente in pista nel continente asiatico per il diciannovesimo appuntamento del Motomondiale, in scena a Phillip Island. I motori si accenderanno nella notte di venerdì per le prime sessioni di prove libere. Sabato notte le ultime prove e a seguire le qualifiche, poi il weekend entrerà nel vivo in mattinata con la Sprint (al via alle ore 9:00 italiane). Il gran finale domenica, alle prime luci dell'alba, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 5:00 italiane.

Venerdì 17 ottobre

  • 00:00 | Moto3 - FP1
  • 00:50 | Moto2 - FP1
  • 01:45 | MotoGP - FP1
  • 04:15 | Moto3 - Practice
  • 05:05 | Moto2 - Practice
  • 06:00 | MotoGP - Practice

Sabato 18 ottobre

  • 23:40 | Moto3 - FP2* [venerdì in Italia, ndr]
  • 00:25 | Moto2 - FP2
  • 01:10 | MotoGP - FP2
  • 01:50 | MotoGP - Qualifiche 
  • 03:45 | Moto3 - Qualifiche 
  • 04:40 | Moto2 - Qualifiche 
  • 06:00 | MotoGP - SPRINT (13 giri)

Domenica 19 ottobre

  • 00:40 | MotoGP - Warm Up
  • 02:00 | Moto3 - GARA (21 giri)
  • 03:15 | Moto2 - GARA (23 giri)
  • 05:00 | MotoGP - GARA (27 giri)

Giorgia Guarnieri

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