MotoGP | GP Repubblica Ceca, Acosta regala a KTM il primo podio del 2025
Ottimo secondo posto per Pedro Acosta a Brno, finalmente a podio dopo un inizio di stagione tutt'altro che facile

Bentornato Pedro Pe': nella Sprint del GP di Repubblica Ceca di MotoGP, Pedro Acosta conquista un ottimo secondo posto al termine di una gara in rimonta, dove ha addirittura sfiorato la vittoria. Un risultato incredibile, che regala a KTM il primo podio stagionale di un 2025 fin qui all'insegna di grosse difficoltà, tecniche e non solo.
Un Acosta in progressione, un passo dal sogno
Come detto, è stata una Sprint in rimonta per Pedro Acosta: scattato dalla settima posizione, lo spagnolo di KTM ha trovato un ottimo spunto in partenza, portandosi subito in quarta posizione alle spalle di Quartararo, dove ha mostrato di avere un ottimo passo, liquidando in pochi giri il francese di Yamaha per mettersi all'inseguimento del duo Ducati composto da Bagnaia e Marquez.
Poi, complice il caos pressione gomme che ha visto protagonisti i due ducatisti, Acosta si è ritrovato in testa alla corsa, con prima Bagnaia e poi Marquez che lo hanno - di fatto - lasciato passare per evitare sanzioni per pressioni irregolari. Una posizione mantenuta fino all'inizio dell'ultimo giro, quando Marquez, assicuratosi che la pressione fosse tornata nel range consentito, ha sferrato l'attacco decisivo, involandosi così verso un altro trionfo.
Ma nonostante la vittoria “sfumata”, Pedro ha di che di essere felice per il podio, conquistato dopo ben 14 GP di digiuno. E infatti ai microfoni di Sky Sport si presenta con il sorriso, pur non facendosi mancare una “frecciatina” a Marquez:
Alla fine oggi è stata una bella gara, anche se è chiaro il motivo per cui [Marquez] mi ha lasciato passare… ma ci riproviamo domani.
Testa già proiettata alla gara lunga, dove Acosta promette battaglia. Proprio quella che oggi non gli è riuscita come avrebbe voluto nel finale, come ha lui stesso spiegato:
Alla fine non ho provato a sorpassare Marc, perché alla curva 3 ho rischiato di cadere, quindi mi son detto ‘ok, oggi anche la P2 va bene’ perché non salivamo sul podio dalla Thailandia dello scorso anno. È bello essere tornati sul podio e son felice di essere stato competitivo oggi.
Una KTM in (lenta) crescita
Un risultato che fa morale, per Pedro Acosta, ma anche per KTM, che conquista il suo primo podio stagionale proprio grazie al suo gioiellino dopo un avvio di stagione tutt'altro che semplice, come ha confermato il pilota di Mazarrón:
Questo inizio di stagione è stato veramente difficile. Poi, dopo Le Mans, abbiamo iniziato a fare delle belle gare con qualche bel risultato per noi.
Piccoli e lenti miglioramenti, che però iniziano a dare i loro frutti. E a Brno, pista “nuova” per certi aspetti, Acosta e KTM hanno qualche carta in più da giocarsi nella sfida a Ducati:
Qui il grande grip aiuta perché possiamo forzare un po’ di più l’ingresso in curva ed è poi più facile stare più vicino alle Ducati in uscita di curva. Ma ancora manca un po’, anche se piano piano stiamo arrivando.
Giorgia Guarnieri
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