F1 | GP Brasile, Ferrari: doppio ritiro, delusione unica
In Brasile entrambe le Ferrari finiscono la gara con un ritiro, facendo piombare la Scuderia di Maranello al quarto posto nel Mondiale Costruttori di F1

Interlagos porta in casa Ferrari un risultato facile da ricordare: un doppio ritiro, con Charles Leclerc classificato penultimo e Lewis Hamilton davanti al monegasco. Non il risultato migliore per la scuderia di F1 nel giorno dei festeggiamenti per il Titolo WEC nella classe Hypercar.
Qui Lewis Hamilton
Il GP del Brasile di casa Ferrari, che ha portato un doppio zero in classifica e la scivolata in quarta posizione nel Costruttori, può essere analizzato prendendo in considerazione le fasi iniziali.
Alla fine del primo giro Lewis Hamilton, partito tredicesimo, si è scontrato con Franco Colapinto, rimediando una penalità. Il contatto ha sì prodotto una reazione degli steward, ma ha anche generato danni al fondo della vettura, che da lì in poi avrebbe mestamente occupato le ultime posizioni, fino al ritiro (al trentottesimo giro) chiamato dai box.
Direzione Gara ha ritenuto Hamilton colpevole del contatto, pur notando alcuni fattori che hanno mitigato una potenziale penalità di dieci secondi in una da cinque, tuttavia assegnando al pilota inglese dei punti di penalità sulla “patente”, che lo portano a quota tre. Il sette volte Campione del mondo ha dichiarato:
"Dopo l'impatto, sembrava che la sospensione posteriore si fosse rotta, ma dai box hanno detto che sembrava tutto a posto. (…) La perdita di deportanza, credo che fosse intorno ai 30 o 40 punti, faceva sì che ad alta velocità la vettura andasse a scatti. Stavo dando tutto per cercare di tenere il passo anche con i piloti che erano proprio davanti a me e non avevo alcuna possibilità".

Qui Charles Leclerc
La gara di Charles Leclerc si è conclusa dopo che Oscar Piastri e Andrea Kimi Antonelli si sono scontrati alla prima curva, dopo la ripartenza della Safety Car. Antonelli, ripartito male, ha tirato la frenata su Piastri, che cercava il passaggio all'interno. Il bloccaggio gomma dell'australiano ha causato un impatto che ha spinto la vettura di Antonelli a tamponare quella di Leclerc, causando danni alla SF-25 che hanno messo fine alla gara.
Alla ripartenza, Piastri (all'interno) e Leclerc (all'esterno) stavano cercando di superare Antonelli. Direzione Gara ha punito solo Piasti, ma secondo Leclerc anche Antonelli avrebbe la sua parte di responsabilità:
"Sono d'accordo che abbiamo un regolamento e penso che gli steward facciano sempre del loro meglio per esaminarlo e cercare di capire chi è il colpevole. In questo caso, penso davvero che Kimi sapesse e fosse consapevole che Oscar era all'interno. Non era fianco a fianco, come è scritto nel regolamento, ma non puoi davvero fare una curva come se nessuno fosse all'interno, se c'è qualcuno non importa quanto lontano. Quindi per me è un po' più una questione di responsabilità 50 e 50 tra Kimi e Oscar. Non credo che Oscar meritasse tutta la colpa. Comunque non importa, per me è la fine della gara, il che è molto frustrante".
Ancora una volta i tifosi ferraristi si ritrovano con un fine settimana da (non) ricordare, in un Campionato F1 che si è rilevato molto avaro di soddisfazioni, nonostante le premesse di inizio anno.
Luca Colombo