Non siamo ancora a metà stagione e si potrebbe già assistere al primo cambio pilota del 2022. Voci dal paddock sempre più insistenti infatti, riportano che già dopo il GP di Montréal ci saranno cambiamenti che rimescoleranno le carte. Principale indiziato è Nicholas Latifi, il quale potrebbe disputare la sua ultima gara in casa, lasciando così il team Williams e la F1. Al suo posto Oscar Piastri, pilota Alpine vincitore di Formula 3 e 2 rispettivamente nel 2020 e 2021, il quale ha già effettuato un fit-seat per la scuderia britannica. Ma una domanda sorge spontanea: è davvero così sicuro che il cambio arrivi adesso e non nel 2023?

QUESTIONE ECONOMICA

Il canadese è noto a tutti come uno dei piloti paganti della categoria. Infatti, è proprio grazie alla sponsorizzazione fornita da Lavazza al team inglese che Nicholas Latifi si è assicurato il suo posto in F1. Si conta che il padre abbia portato in Williams ben 30 milioni di sterline per il 2020, subentrando con il marchio Lavazza come main sponsor. Inoltre, in piena pandemia, Michael Latifi ha effettuato un prestito alla scuderia per garantirne la sopravvivenza.

I finanziamenti importanti frenano indubbiamente la sostituzione del pilota canadese, ma il cambio di proprietà potrebbe aver segnato un punto di svolta. Rispetto a quando Latifi è diventato pilota ufficiale Williams, la Scuderia è passata dall'essere una gestione familiare nelle mani di Dorilton Capital che ha portato diversi cambiamenti nella struttura del team, inclusa la nomina di Jost Capito. Quest'ultimo ha sempre sostenuto Nicholas Latifi, ma c'è bisogno di risultati e, nonostante i miglioramenti del 2021, quest'anno il pilota non sta trovando il giusto feeling con la vettura. I diversi incidenti, inoltre, forniscono un impatto significativo sul budget cap del team oltre che sulle gare (uno su tutti quello di Abu Dhabi del 2021). I soldi, quindi, potrebbero non bastare più.

NESSUNA CERTEZZA

Il team Williams aveva già dichiarato tempo fa che non avrebbe fatto cambi di line-up a stagione in corso. L’ipotesi di un cambio di piloti a stagione in corso sarebbe comunque stata sì avanzata, ma non è andata oltre nelle discussioni. Lo stesso pilota ha dichiarato che nulla è cambiato in tema contrattuale, avendo la certezza di sapere dove correrà per tutta la stagione.

In Williams potrebbero quindi essere disposti anche a rinunciare ad una parte di entrate finanziarie pur di poter contare su un pilota che garantisca migliori risultati, con Alpine fortemente interessata non solo al pilota, ma anche come possibile futuro fornitore di motore. Le parole che giungono dal team guidato da Capito e dallo stesso Latifi sembrano puntare però alla continuità. Siamo quindi sicuri che Nicholas Latifi saluterà la Williams e la F1 a breve?

Anna Botton