Motomondiale | Balaton Park 2025 - Commento LIVE Sprint

Credits: Honda HRC
Credits: Honda HRC

E’ stata una Sprint del GP Ungheria di MotoGP più che positiva Luca Marini che riesce a portare la sua Honda in quarta posizione. Per il “Maro” si tratta del miglior risultato da quando è approdato tra le fila della casa giapponese, segno che la RC213V sta ritornando ad essere competitiva.

Marini quarto nella Sprint

Una Sprint del GP d’Ungheria di MotoGP che vede tra i protagonisti inaspettatamente la Honda, che riesce a piazzarsi in quarta posizione con Luca Marini ed in sesta con Joan Mir. Per il pilota italiano si tratta del miglior risultato da quando è approdato tra le fila della casa giapponese, il che fa ben sperare per il futuro. Marini infatti sembra aver finalmente riacquistato fiducia dopo il brutto infortunio subito mentre stava facendo dei test per la Honda in vista della 8H di Suzuka e che lo ha tenuto ai box per diverse settimane. Dall’altro lato anche la RC213V sta finalmente ritrovando competitività come dimostrano i due sesti posti consecutivi ottenuti da Joan Mir. Adesso la Honda è attesa alla prova più difficile che sarà nella gara di domani, dove ci si aspetta un risultato altrettanto positivo come quello ottenuto oggi nella Sprint.

Luca Marini

Luca Marini dal canto suo è parso entusiasta del risultato ottenuto oggi nella Sprint del GP Ungheria, e nelle interviste post gara ha dichiarato: “Oggi è andata bene, anche se ho avuto fortuna in curva 1. Avevo visto che Quartararo aveva frenato in ritardo ed ho cercato di superare più piloti possibile, mentre alla due ho provato ad attaccare Di Giannantonio. Ovviamente quando si parte davanti è tutto più facile. Per quanto riguarda invece il tentativo su Morbidelli è stato inutile perché lui oggi è stato perfetto. E’ molto difficile stare attaccato alla moto davanti quando si è sotto il mezzo secondo perché non funziona più niente ed alla fine sono rimasto li. Magari su un altra pista avrei provato ad attaccare, anche se questo tipo di circuito mi ha aiutato a tenere a bada Aldeguer che in questo momento è molto in forma”.

Marini: “Orgoglioso del risultato”

Il circuito del Balaton Park però non è propriamente amico dei sorpassi come dichiarato dallo stesso Marini: “Questo tipo di circuito di certo non aiuta nei sorpassi ma può essere interessante perché tiene viva l’attesa per la prima curva. Vedremo domani ma credo sarà sempre lo stesso copione e cioè che sarà cruciale la partenza e le prime due curve, poi dove sei puoi rimanere”.

Il risultato di oggi quindi è il migliore di Honda nella Sprint Race, il che fa pensare che la casa giapponese sta finalmente ritrovando la strada: “Il risultato di oggi mi riempie d’orgoglio sia per gli ingegneri che per i giapponesi e ci da più carica per il finale di campionato. Certo su questa pista nessuno ha i dati ed è più semplice andare forte, mentre a Barcellona sarà già più complicato”.

Marini ha anche avuto la possibilità di utilizzare il nuovo telaio portato da Honda al Red Bull Ring, ma non sembra esserne pienamente convinto: “Non penso di aver ancora capito il nuovo telaio in quanto abbiamo fatto poche prove comparative ed è stato utilizzato in circuiti particolari come qui ed in Austria. A Barcellona nel venerdì ci dedicheremo ad analizzarlo meglio perché non sono sicuro che in frenata rappresenti un passo avanti”.

Julian D’Agata