Credits: GASGAS Media
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Non solo MotoGP: questo weekend comincia anche la MXGP dallo splendido panorama della Patagonia, in Argentina. Proprio dal Sudamerica ripartirà la caccia ai mondiali motocross: riusciranno Jorge Prado e Andrea Adamo a confermarsi campioni di categoria?

MXGP | Jorge Prado difende la corona prima di “emigrare” negli USA

Parlando di vere e proprie gare, si parte con la MXGP. Jorge Prado, dopo anni con l'etichetta di eterno incompiuto in 450cc, ha finalmente portato a casa il titolo 2023, anche se senza un vero e proprio avversario per tutto l'arco del campionato. Il pilota GASGAS ha senza dubbio il talento per lottare con chiunque nel mondiale motocross, ma ormai da tempo si sa che non è l'aspirazione del pilota spagnolo. Il tre volte iridato ha espresso in più occasioni che il suo obiettivo è quello di correre nei campionati AMA negli Stati Uniti. Questo è già stato reso possibile dal costruttore austro-spagnolo, che ha permesso al campione del Mondo in carica di partecipare ai primi tre round (diventati poi quattro, ndr) della stagione Supercross. I risultati sono stati incoraggianti per un novizio della specialità: Prado che ha ottenuto un 7° posto a San Francisco come miglior risultato con tanto di vittoria della Heat Race. Dopo la Triple Crown di Anaheim #2 il #111 ha chiuso la propria esperienza negli States al 10° posto, giusto 4 punti dietro al titolare Justin Barcia. 

Proprio in virtù di queste prime prove generali il 2024 sembra già, per Prado, un tour di addio nel mondiale motocross. GASGAS sembra più che incline a mandare il proprio beniamino al di là dell'oceano per sfidarsi nel Supercross con i migliori specialisti, così come ha fatto il bi-campione MX2 Tom Vialle all'inizio della scorsa stagione, vincendo il primo main event proprio Sabato scorso a Daytona. 

Gli avversari: Herlings e Gajser cercano riscatto, Febvre la conferma

Con avversari del calibro di Jeffrey Herlings e Tim Gajser non sarà certo facile per Prado difendere la propria corona. I due veterani della categoria arrivano da un anno difficile ma, con un inverno alle spalle senza infortuni, partono per l'Argentina consci di poter lottare fin dal primo round. Lo sloveno di HRC ha vinto l'ultimo round stagionale a Matterley Basin, dominando anche gli Internazionali d'Italia svolti tra Riola Sardo e Mantova nel mese di Febbraio. Per quanto riguarda Herlings, già nella scorsa stagione ha dimostrato di poter tranquillamente lottare per il campionato, non fosse stato per l'infortunio rimediato in Germania, proprio nel suo momento di forma migliore dopo un inizio di stagione in crescita. 

In cerca di conferme dopo un 2023 d'autore è Romain Febvre, vice-campione del Mondo ed unico a dare fastidio a Prado nell'ultima parte di stagione. L'iridato 2015 ha toccato l'apice della carriera, parlando di competitività, proprio nell'arco della scorsa stagione ed è pronto a confermarsi anche con l'ingresso di Gajser e Herlings nella lotta iridata. in più, Febvre avrà un nuovo compagno di tenda a partire da questa stagione, ovvero Jeremy Seewer. Lo svizzero ha rotto la collaborazione con Yamaha che lo ha portato più volte vicino al titolo: con Akashi il #91 insegue quel primo dannato mondiale.

Yamaha col terzetto per vincere, che futuro per Forato e Guadagnini?

Impossibile dimenticarsi di Yamaha se si parla della lotta al titolo MXGP. La casa di Iwata punta tutto su Maxime Renaux, anch'egli reduce da un brutto infortunio rimediato in Spagna nel 2023. Il francese ha già dimostrato di poter combattere con i primi fin dal primo anno nella categoria, ma nel 2024 dovrà essere sempre a giocarsela per la vittoria. Il francese verrà affiancato dal rookie Jago Geerts, finalmente passato in 450cc dopo anni senza prendersi l'alloro MX2 nonostante l'indubbio talento. Il belga non avrà aspirazioni iridate fin da subito, ma ce lo si aspetta stabilmente in top 10. Dopo anni da pilota privato, è finalmente arrivata l'opportunità di una vita per Calvin Vlaanderen: l'olandese potrà finalmente dimostrare il suo vero valore con una moto competitiva.

Alla vigilia della nuova stagione l'Italia ripone grandi speranze nei due piloti azzurri di punta, ovvero Mattia Guadagnini e Alberto Forato. Il secondo ha cambiato costruttore, passando da KTM alla Honda del team Standing Construct. Guadagnini, invece, prenderà parte al campionato con la Husqvarna del team Nestaan, anche se non sarà presente in Argentina per l'ennesimo infortunio, questa volta alla scapola. Fa il proprio ritorno nel mondiale Ivo Monticelli con Beta.

MX2 | Andrea Adamo in cerca della consacrazione

Nessuno ad inizio 2023 avrebbe scommesso sulla vittoria del titolo MX2 da parte di Andrea Adamo. Il siciliano, al primo anno con KTM ufficiale, ha dimostrato un mix tra velocità e maturità deleterio per gli avversari, che spesso hanno saltato degli appuntamenti a causa di infortuni. La tabella #80 ha fatto della continuità di risultati la sua arma vincente, alternando vittorie dominanti quando ce n'è stato bisogno. Senza Geerts, non mancano certo gli avversari per il campione del Mondo in carica. 

In una 250cc che sarà imprevedibile come la passata edizione, partono in cinque come sfidanti dell'italiano al trono della categoria cadetta della MXGP. Su tutti Simon Längenfelder, il pilota GASGAS che nella passata stagione sembrava aver fatto il salto di qualità necessario per essere un serio contendente al titolo, prima dell'infortunio in Spagna. Per Yamaha Thibault Benistant ha rappresentato il vero e proprio oggetto del mistero: spesso veloce ed in grado di vincere ma mai in maniera continuativa, alternando momenti di brillantezza ad altri di grande fatica. Grande attenzione anche per la coppia Husqvarna formata da Kay de Wolf e Lucas Coenen, già capaci nella scorsa stagione di vincere dei Gran Premi. Ultimo, ma non per importanza, è proprio il compagno di tenda di Adamo: Liam Everts ha già dimostrato di poter vincere, ma non sarà presente in Argentina per un infortunio al pollice della mano.

Grande interesse per Triumph e i rookie italiani

La novità più importante per quanto riguarda la MX2 è l'ingresso nella 250cc iridata del costruttore Triumph, che schiererà due piloti talentuosi come Mikkel Haarup e Cadmen McLellan. Il progetto del costruttore inglese è piuttosto giovane, ma sicuramente ci sono gli investimenti necessari per fare qualcosa di grande in futuro. Nel Supercross Jalek Swoll ha già ottenuto dei risultati interessanti, ma il mondiale è un altro campionato in confronto. 

Anche in MX2, oltre ad Adamo, l'Italia farà la voce grossa con due debuttanti d'eccezione nella categoria. Il campione europeo EMX250 Andrea Bonacorsi si è guadagnato la sella ufficiale in Yamaha accanto a Benistant e Rick Elzinga, dimostrando già il suo valore nel Motocross delle Nazioni. Grande attesa anche per uno dei piloti più interessanti del vivaio azzurro, ovvero Ferruccio Zanchi. Arrivato da una buona stagione nell'europeo, il #73 ha catturato l'attenzione di Honda, che ha deciso di riaprire il programma 250cc facendo così debuttare la nuova CFR250R.

Valentino Aggio

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