Maverick Viñales, 3° nel venerdì di Aragón

Il venerdì di Aragón ha visto una KTM in netta ripresa grazie al grip mancante sul tracciato spagnolo. Tech3 Racing, in particolare con Maverick Viñales, occupa il 3° posto dopo il primo giorno di prove. La squadra francese di Hervé Poncharal sembra però agli sgoccioli tra nuovi investitori e la casa di Mattighofen sempre più distante dalla MotoGP.

Viñales tra i migliori, Bastianini in ripresa

Il venerdì di KTM, così come di Tech3 Racing, è stato più che incoraggiante. Maverick Viñales ha chiuso la sessione pomeridiana di Practice con il 3° crono assoluto dietro solamente ai fratelli Márquez. Con Pedro Acosta e Brad Binder in Q2, si può dire che KTM sia in ripresa rispetto alle grosse fatiche di Silverstone. Questo è presto spiegato: al contrario di Yamaha, che fatica in condizioni di poco grip, un asfalto che dà poche sicurezze è ciò che permette alla RC16 di trarre le migliori prestazioni. A confermarlo è Viñales, più che veloce sia sul giro secco che sul passo gara: “Una giornata positiva per noi, siamo stati solidi fin dal primo giro di questa mattina: dobbiamo trovare ancora quel quid in più, ma dovrò farlo io tramite la guida”.

Viñales non è l'unico a chiudere la giornata con un sorriso. Meno ottimista, ma comunque in un netto miglioramento rispetto alla tragica Silverstone. è Enea Bastianini. Rispetto al “Ho pensato di ritirarmi ad ogni giro” Bastianini è passato ad un “Oggi per la prima volta siamo stati vicini al passaggio diretto in Q2, dobbiamo esserne contenti”. Nonostante un turno di FP1 da dimenticare, il pomeriggio del pilota di Rimini è stato più che buono: 13° a 258 millesimi dal passaggio diretto in Q2. Come fa sapere il team francese, un lavoro sull'anteriore tra le due sessioni, oltre che le giornate passate a Mattighofen per risolvere i problemi, hanno aiutato la stabilità della moto tra le mani di Bestia.

Tech3 Racing: quale futuro?

Tech3 Racing ha accolto KTM a braccia aperte nel 2019 e, con diversi anni insieme al costruttore austriaco, ha contribuito a lanciare grandi nomi come Miguel Oliveira e Pedro Acosta. Le note vicende aziendali hanno ovviamente avuto un impatto sul marchio che, nonostante il supporto di Bajaj (con oltre 500 milioni messi sul tavolo, ndr), potrebbe accantonare, o perlomeno limitare il proprio impegno in MotoGP. A scricchiolare è proprio la formazione di Hervé Poncharal, che recentemente ha lasciato il ruolo di presidente dell'IRTA al collega Lucio Cecchinello: il primo passo verso un allontanamento dalle corse? Solo il tempo potrà dirlo. 

Al momento la squadra sta sondando una serie di investitori per la vendita, tra i quali spunta l'ex team principal di Haas in Formula Uno Günther Steiner: il focoso personaggio italo-americano, così come altri sei sconosciuti imprenditori, sarebbe interessato alla struttura francese. Il filo conduttore è, principalmente, l'arrivo di Liberty Media: la società che gestisce il circus delle quattro ruote potrebbe aprire diverse porte anche per il Motomondiale sia dal punto di vista sportivo che (soprattutto) economico. Dati i noti problemi di KTM, che potrebbe ridurre da quattro a due moto a partire dal 2027, potrebbe cogliere la palla al balzo Honda. Il costruttore giapponese è in netta ripresa e una terza squadra farebbe comodo già a partire dal 2026, anche solo per i piloti. Come pare, Jorge Martín affiancherà Joan Mir nella squadra ufficiale, con Johann Zarco in LCR. I giapponesi, però, apprezzano molto il lavoro di Luca Marini: se ci fosse un'altra sella (una è destinata a Somkiat Chantra, ndr), HRC si terrebbe volentieri l'italiano.

Valentino Aggio

Leggi anche: MotoGP | GP Aragón, doccia fredda per Yamaha e Quartararo: “Non è stato bello”