F1 | GP Belgio 2025 - Commento LIVE Qualifiche

Credits: Getty Images / Red Bull Content Pool
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Come da consuetudine per i weekend Sprint, è stato un venerdì senza sosta in pista per la Formula 1 nel GP Belgio, tra la preparazione e i vari aggiornamenti da testare nelle FP1 fino alle qualifiche che hanno determinato la griglia di partenza per la gara Sprint di domani. Tuttavia, oltre che sull’asfalto di Spa-Francorchamps, oggi si sono accese le scintille anche per Laurent Mekies, alla sua prima uscita ufficiale da CEO e Team Principal di Red Bull Racing dopo il recente licenziamento di Christian Horner.

Mekies: “Mi sento onorato, abbiamo un team incredibile"

L’ex Ferrari e Racing Bulls è stato proprio il fulcro della conferenza stampa del venerdì dedicata ai team principal, con le domande della stampa che si sono concentrate tutte su di lui e sui suoi primi giorni nel team di Milton Keynes. A proposito del suo ingresso nella nuova sede, il dirigente francese ha spiegato quali siano state le sue prime emozioni:

Ti senti onorato e privilegiato quando vedi la sala dei trofei e pensi a tutto quello che il team ha raggiunto negli ultimi 20 anni: questo è il primo effetto…wow. Poi in queste due settimane ho provato a conoscere quante più persone possibili e a capire i loro punti di forza e le loro debolezze. La buona notizia è che abbiamo un team incredibile, non hanno vinto per caso ma per la quantità di talenti accumulati in questo edificio. 

Proseguendo con le domande, ha parlato anche dei retroscena riguardo ai giorni post GP Gran Bretagna, quando è avvenuto il suo passaggio dalla Racing Bulls alla Red Bull:

Ho ricevuto una telefonata da Oliver (Mintzlaff) e Helmut (Marko) un paio di ore prima che ne veniste a conoscenza. Ero nel Regno Unito con Racing Bulls ed è stata una chiamata che mi ha lasciato spiazzato. Ci ho pensato per qualche ora, era difficile da digerire, ma alla fine ho pensato “È la Red Bull. Hanno chiamato te per fare quel lavoro”, e ho detto loro che sarebbe stato un onore. Ovviamente però il mio primo pensiero va anche a Christian, mi ha supportato molto nel biennio ed è stato lui che, insieme ad Oliver e Helmut, mi ha riportato nella famiglia Red Bull.

A proposito di Horner, è stato chiesto a Laurent se Christian lo avesse contattato durante questo passaggio e sulla pressione che arriva nel prendere il suo posto:

Si, è stato il primo a messaggiarmi e il primo a chiamarmi. Abbiamo chattato ancora stamattina o ieri, è stato molto di supporto anche in questo contesto estremamente difficile. Nessuno riuscirà a sostituirlo. Io vengo per fare il CEO e il Team Principal, ma non lo si potrà fare nello stesso modo di Christian, almeno non da parte mia. Però ci affideremo agli incredibili punti di forza che abbiamo in questo team. Tutti stanno facendo un passo in avanti. È certamente una opportunità per dare più potere alle nostre persone, così da creare insieme il nostro prossimo vantaggio competitivo per le prossime regolazioni.

Sul futuro di Verstappen: “Sta a noi dargli una macchina veloce per semplificargli la decisione”

Verstappen Mekies Red Bull Garage F1 GP Belgio 2025
Credits: Getty Images / Red Bull Content Pool

Tra i tanti temi trattati nella conferenza non è potuto mancare neanche quello relativo alla situazione di Max Verstappen, che fino a poche settimane fa sembrava vicino ad esercitare la sua clausola per terminare il contratto e unirsi alla Mercedes nel 2026. In merito al futuro dell’olandese a Milton Keynes, Mekies è stato chiaro:

Sono sicuro che la priorità di Max sia avere una macchina veloce, quindi se gli daremo una macchina veloce andremo a cancellargli tutte le sue altre considerazioni. Sta a noi dunque dargliela per rendergli la decisione più semplice.

L’obiettivo primario, proprio per tenere Verstappen, sarà dunque quello di tornare a lottare per il Mondiale nel 2026 quando inizierà il prossimo ciclo di regolamenti tecnici per power unit e telaio. Per Laurent sarà determinante in tal senso la loro partnership con Ford per i nuovi motori:

Non mi piace parlare di periodo di transizione, ma è la verità. La Red Bull ha avuto due grandi cicli di vittorie. Il prossimo dipenderà dai nuovi regolamenti per il prossimo anno e dalla nostra decisione di andare con la nostra power unit insieme a Ford. Questo è quello che deciderà il nostro ruolo nella prossima era, che ci piaccia o no. 

L’ultima domanda per il nuovo team principal Red Bull è stato se Marko e Mintzlaff gli avessero rivelato le ragioni dell’allontanamento di Christian Horner, a cui ha risposto:

No, non lo hanno fatto. Non ci siamo soffermati sul perché ora, ma mi hanno sottolineato gli obiettivi che hanno per il team nel futuro.

Wheatley loda il suo amico Laurent: “Eccellerà, interagisce a meraviglia con le persone”

Seduto accanto a Mekies nella press conference c’era anche l’ex collega Jonathan Wheatley che, come lui, si è unito alla KICK Sauber a stagione in corso dopo aver abbandonato il suo ruolo di direttore sportivo in Red Bull. Proprio Wheatley ha evidenziato le sfide che lui ha affrontato a Hinwil:

Sarà una sfida, ma ogni cosa del team principal in Formula 1 è una sfida. Non puoi sempre scegliere il punto di partenza e devi cercare di sfruttarlo al massimo. I miei primi quattro mesi con questo team sono stati molto intensi, ma devo dire che ho adorato ogni secondo: le nuove sfide, l’energia e l’atmosfera nel team… E ovviamente stiamo diventando più forti e la nostra energia si sta intensificando in relazione ai nostri ultimi risultati.

Mekies Wheatley Press Conference F1 GP Belgio 2025
Credits: Getty Images / Red Bull Content Pool

Immancabile il suo saluto a Horner, con cui ha contribuito ai risultati della Red Bull negli ultimi anni:

Vorrei cominciare guardando a quello che Christian ha raggiunto con il team che ha costruito in questi 20 anni. Ho passato un fantastico periodo a Milton Keynes, conosco la forza e la perseveranza delle persone laggiù e so che il compito che Laurent avrà sarà molto eccitante per lui. A livello personale voglio augurare a Christian il meglio per il futuro, ma anche dire che ha dato delle opportunità per la loro carriera a due dei miei più cari amici, il signore seduto accanto a me Laurent e anche a Alan Permane. Onestamente sono molto, molto felice per Laurent e Alan.

Per finire, Jonathan ha voluto lodare così Mekies, augurandogli così il suo in bocca al lupo per la sua nuova avventura:

Laurent è una persona impressionante. È stato un mio amico per molto tempo, ha un modo meraviglioso di interagire con le persone e credo che il ruolo di team principal sia quello di motivare il team e di mettere le persone giuste al posto giusto, dando loro le migliori opportunità e gli strumenti per fare il loro lavoro. Non ho alcun dubbio che Laurent eccellerà in quell’ambito e voglio nuovamente augurargli il meglio per il futuro, non potrei essere più felice per lui.

Andrea Mattavelli