WRC | Hyundai 2026: Lappi, Sordo e Paddon al posto di Tanak
Confermati Neuville e Fourmaux a tempo pieno, mentre sulla terza macchina si alterneranno tre equipaggi.

Hyundai Motorsport cambia strategia in vista della prossima stagione del WRC, andando a puntare su una importante rotazione di equipaggi sulla terza vettura. L'addio di Ott Tanak ha scombussolato i piani del team di Alzenau, che ha deciso di puntare su tre piloti di esperienza come Dani Sordo, Esapekka Lappi e Hayden Paddon.
Tre per uno: quando l'unione fa la forza
Una inversione di rotta importante quella messa in atto da Hyundai per quanto riguarda il WRC. Con l'arrivo di Fourmaux, infatti, dodici mesi fa, il team principal Cyril Abiteboul aveva deciso di puntare su tre piloti fissi, considerando l'ottima qualità del pilota francese. Una scelta tutto sommato corretta, le difficoltà del 2025 del team coreano non sono state certo da imputare ai piloti; l'addio di Tanak, però, ha cambiato le carte in tavola.
Un fulmine a ciel sereno, la decisione dell'estone, che ha costretto il management di Hyundai a rivedere le proprie scelte e, sostanzialmente, a tornare sui propri passi. Le alternative, a ben vedere, non mancavano, considerando che piloti veloci come Martins Sesks e Nikolay Gryazin al momento sono ancora senza contratto in vista del 2026. Abiteboul e i suoi, però, hanno optato per la linea dell'esperienza, anche prendendosi qualche rischio, considerando ad esempio che Paddon non corre un rally iridato dal 2018.
Wheatley: “Affidati a piloti che conoscono macchina e team”
La decisione presa dal team è stata commentata da Andrew Wheatley, il Direttore Sportivo di Hyundai, che ha sottolineato come fosse importante, nel 2026, avere a disposizione un team di piloti già collaudato e affiatato.
L’arrivo di Sordo, Lappi e Paddon ci permette di fare affidamento sui loro punti di forza individuali per sostenere le nostre ambizioni nel mondiale costruttori del prossimo anno. Dovevamo prendere una decisione difficile: puntare sull’esperienza e la costanza, o inserire una giovane promessa da far crescere. Tuttavia, essendo nell’ultimo anno del regolamento tecnico Rally1, crediamo che la strada giusta sia quella di affidarci a piloti che conoscono già la vettura e il team.
Una scelta ponderata, dunque, quella della squadra che deve assolutamente ritrovare una performance che nel 2025 è troppo spesso clamorosamente mancata. La presenza di tre equipaggi consentirà una rotazione pensata appositamente per sfruttare le caratteristiche migliori di ognuno e, in caso di necessità, cercare di rubare più punti possibili ai rivali in campionato.

Sordo torna da campione portoghese, Lappi e Paddon a caccia di rivincita
Tre storie molto diverse tra loro, quelle dei piloti che vedremo dietro il volante della terza Hyundai i20 a partire dal Rally di Monte Carlo, ma che hanno la casa coreana come comune denominatore. Dani Sordo ha appena conquistato il titolo portoghese, e sarà navigato da Candido Carrera, protagonista con Al-Attiyah nell'ultimo Rally iridato del 2025. Se, però, circa lo spagnolo erano sempre circolate voci in merito ad un suo rientro, la scelta di Lappi e Paddon ha sorpreso di più. Il finlandese sarà in abitacolo con Enni Malkonen, giovane navigatrice sua connazionale che in passato ha lavorato con Sami Pajari.
Pensavo di aver chiuso con il WRC, ma dopo numerose discussioni con varie persone, ho capito che era un’ottima idea. Ho continuato a gareggiare nel Campionato Finlandese, che è stato molto divertente, ma la chiamata di Cyril mi ha sorpreso e riportato indietro. Sono emozionato come un bambino all’idea di tornare al volante di una Rally1, questa volta con Enni. La mia vittoria al Rally di Svezia nel 2024 è una grande motivazione per i nostri obiettivi del 2026, e non vedo l’ora di iniziare.
Anche Hayden Paddon non vede l'ora di tornare al volante di una Rally1, dopo una carriera che prometteva tanto e che si è persa proprio sul più bello. In passato, il kiwi aveva mostrato una velocità a tratti incontenibile, soprattutto nelle prove su asfalto; il suo apporto potrà certamente essere determinante in diverse situazioni. Il trio Hyundai, dunque, nel 2026 potrà lavorare per porre le basi per il futuro e capire quali potranno essere le sorti della squadra dal 2027 in avanti; in tanti, nei mesi scorsi, avevano parlato di un ritiro dalle competizioni, ma al momento questa eventualità sembra essere abbastanza remota.
Nicola Saglia