Tra i piloti rovinosamente caduti nel nono round di MXGP, in quel di Mantova, colui che è risultato il più grave è stato Arminas Jasikonis. Il pilota lituano, caduto durante la seconda manche, è stato subito soccorso e trasportato in elicottero all'ospedale di Cremona.

Il 23enne, settimo in classifica con una vittoria e quattro podi, ha subito un trauma cranico e dopo gli esami di routine in ospedale i medici hanno indotto l'alfiere #27 del team Husqvarna al coma per stabilizzarne le condizioni.

Come riportato dal comunicato pubblicato da MXGP.COM il Team Husqvarna intende ringraziare tutto lo staff dei medici e tutti coloro che hanno lasciato dei messaggi di pronta guarigione al lituano.

"E' una situazione molto seria per Arminas - ha dichiarato Antti Pyrhonen, team manager della squadra Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing MXGP - e un periodo difficile per la famiglia e tutti coloro che sono coinvolti nel team."

"Dopo il trasporto di AJ in ospedale domenica notte, è stato indotto al coma per il trauma riportato al cervello. Davvero, non c'è molto altro da dire - ha proseguito il team manager - questa è la situazione, una situazione molto grave e difficile per tutti e adesso dobbiamo aspettare e rimanere positivi."

"Ha i migliori medici al suo fianco, siamo in contatto sia con gli specialisti qui in Italia, che con quelli di Innsbruck. Grazie a tutti coloro che hanno che hanno espresso i migliori auguri ad Arminas", ha concluso Pyrhonen.

Da segnalare anche la caduta del nove volte campione del mondo, Tony Cairoli, che gli è costata la rottura del naso. La vittoria in gara-2 è invece andata al campione in carica Tim Gajser, il quale si impossessa di nuovo della tabella rossa.

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Giulia Scalerandi