Alla vigilia del Gran Premio dell'Emilia Romagna Yamaha ufficializza la collaborazione con il RNF Racing, la nuova squadra di Razali, il prossimo anno in pista con Andrea Dovizioso e Darryn Binder, in arrivo dalla Moto3. Nel comunicato rilasciato dalla casa di Iwata si parla di un contratto 2022 possibilmente estendibile al biennio 2023-2024, periodo in cui la compagine diretta da Razlan Razali svolgerebbe il ruolo di squadra di supporto Yamaha.

Come anticipato nel primo paragrafo nella giornata odierna è stato annunciato il pilota che affiancherà Andrea Dovizioso in RNF Racing. Parliamo di Darryn Binder, 23enne sudafricano fratello minore di Brad, alfiere KTM in MotoGP. In questo modo Yamaha e Razali si assicurano una line up dal doppio volto: da una parte l'esperienza di Dovizioso, dall'altra la grinta e freschezza di Binder. Non si tratta di una sorpresa siccome il sudafricano e Yamaha erano in contatto da tempo secondo molte figure presenti a tempo pieno nel paddock. Questa è comunque una grande scommessa considerando quanta fatica abbia fatto Darryn ad imporsi in Moto3, categoria in cui ha vinto un solo Gran Premio (Catalunya 2020).

[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

DARRYN BINDER: PASSAGGIO SIGNIFICATIVO DA MOTO3 A MOTOGP

In sette anni di classe leggera Binder ha raccolto 6 podi, 3 pole position e 6 giri veloci, il ché fa pensare ad un passaggio davvero rischioso. Nell'epoca più recente solo Jack Miller è riuscito a replicare tale spostamento: era il 2014 e, forte del 2° posto in campionato con annessi 6 trionfi, l'australiano passò dalla KTM 250 del Team Ajo alla Honda RC213V LCR. Vedremo se Darryn Binder riuscirà a figurare bene nella classe regina nell'anno del debutto, stagione in cui capiremo quanto margine abbia il sudafricano. Nel frattempo, ecco il suo commento:

"Sono estremamente grato di questa opportunità siccome correre in MotoGP è stato il sogno della mia vita. Non mi aspettavo di fare il salto diretto in classe regina, ma credo di essere pronto per la sfida e ce la metterò tutta nel 2022. Il mio obiettivo iniziale sarà trovare il passo nella Top Class imparando il più possibile per essere sempre più forte durante la stagione d'esordio. Vorrei ringraziare tanto Yamaha e RNF per tutto quello che hanno fatto, così come ogni persona coinvolta nel mio percorso fino ad oggi. Non vedo l'ora di guidare la M1 per la prima volta a fine stagione".

LIN JARVIS: "OBIETTIVO DI YAMAHA CRESCERE I FUTURI TALENTI DELLA MOTOGP"

"Voglio dare un caldo benvenuto a Darryn. Siamo felici che entri nella line-up Yamaha del prossimo anno. Abbiamo parlato molto sulla scelta del pilota RNF: questo è un nuovo inizio per il team satellite Yamaha ed un pilota giovane è adatto, così come fu per Quartararo e Morbidelli. Per Yamaha la prima missione riguardante la squadra satellite è crescere i futuri talenti della MotoGP. Darryn ha già mostrato in più occasioni cosa sia capace di fare. Sappiamo che sia veloce e determinato, un pilota che dispone di ciò che serva per lottare lì davanti. Ovviamente il salto in MotoGP è importante ma sentiamo che Darryn sia pronto. Yamaha e RNF lo supporteranno in questa nuova ed emozionante sfida".

Giunto a questo punto, Darryn Binder ha ora tre Gran Premi per chiudere la sua carriera in Moto3 con un curriculum più ricco. In questa stagione è stato accolto proprio da Razali in Petronas SRT ma, oltre a due Pole (Doha-Aragon), ha raccolto solo due podi, proprio nelle due gare di Losail ad inizio anno.

Matteo Pittaccio Leggi anche: MOTOGP | GP EMILIA ROMAGNA 2021: INFO E ORARI DELLA SECONDA GARA DI MISANO