È ora di tirare le somme dopo i tre giorni di Test a Sepang per il Team Monster Energy Yamaha MotoGP. Il tasto dolente, ovvero la mancanza di potenza del motore, sembra essere migliorato rispetto all’anno scorso, ma si aprono nuovi dubbi sul feeling con la gomma nuova.

ALTI E BASSI PER YAMAHA

La mancanza di potenza del motore Yamaha è una storia che si trascina dall’era Valentino Rossi. Ma quest’inverno è stato più difficile del solito per la Casa di Iwata. La pressione è alle stelle considerando che Quartararo aveva accettato di rimanere dopo la promessa di Yamaha di dare al Team un motore più veloce.

Nei test di Sepang, Yamaha ha sfoggiato l’artiglieria pesante lavorando non solo sul motore, ma anche a livello di aerodinamica e del telaio. Al termine dei tre giorni, la velocità di punta della Yamaha è migliorata nettamente, ma ha fatto la sua apparizione una rosa di problemi sulla gestione delle gomme nuove, soprattutto sul giro secco. Infatti, i tempi combinati vedono le due Yamaha ufficiali nelle parti basse della classifica: Fabio Quartararo 17° e Franco Morbidelli 20°, a più di un secondo dal tempo di testa.

QUARTARARO: “LE GOMME NUOVE SONO UN DISASTRO”

Fabio Quartararo, visibilmente deluso ai microfoni della MotoGP, ha definito disastrosa la gestione delle gomme nuove sull’asfalto della Malesia: “Ho dei sentimenti contrastanti, sono felice per la velocità di punta e per la performance con le gomme usate, inoltre il passo gara non è male. Ma le gomme nuove sono un disastro. Non sappiamo perché siamo così indietro”.

Il time attack è un tasto dolente per la Yamaha YZR-M1. A dimostrazione di questo, ricordiamo la sola pole position firmata dal Team nel 2022 durante il GP di Indonesia. Continua Quartararo: “Ogni anno le qualifiche stanno diventando più importanti e ogni anno abbiamo più problemi in quest’area, specialmente con le Sprint Race sarà molto importante. C’è un grande gap rispetto alle altre moto soprattutto nel time attack, anche se nel passo gara sono forte. Ma se non ti qualifichi bene, come abbiamo fatto noi oggi, non puoi lottare né la vittoria né per la top cinque”.

Il Vicecampione ha le idee chiare in vista dei Test a Portimão in programma dall’11 al 12 marzo: “Dobbiamo fare un reset in vista di Portimão e cercare di migliorare il giro secco con le gomme nuove”.

MORBIDELLI: “IL TIME ATTACK NON È STATO POSITIVO”

Credits: sito web Team Monster Energy Yamaha

Le dichiarazioni di Franco Morbidelli coincidono con quelle del suo compagno di squadra per quanto riguarda le difficoltà sul time attack: “Abbiamo fatto alcune prove sull’aerodinamica e abbiamo trovato alcune cose interessanti che dovremo confermare a Portimão. Infine, abbiamo anche provato il time attack, ma non è stato positivo. Dobbiamo scavare più a fondo in questo problema per arrivare il più preparati possibile a Portimão”.

Sono stati dei giorni intensi per Yamaha e la gran quantità di dati raccolti aiuterà il Team a capire gli elementi su cui lavorare. I miglioramenti in termini di velocità massima sono un dato positivo che getta ottimismo sulla squadra. Il passo gara c’è, a detta di Quartararo, ma il time attack è un elemento troppo importante da migliorare di fronte alle Ducati che in qualifica spaventano.

Victoria Ortega Cabrera