Il Governo del Qatar ha deciso di mettere a disposizione di tutto il paddock del Motomondiale la possibilità di vaccinarsi contro il Covid-19. Il vaccino sarà a disposizione non solo dei piloti, ma di tutti gli addetti ai lavori presenti sul Circuito di Losail.

La vaccinazione sarà su base volontaria e le dosi a disposizione saranno quelle di Pfizer. La campagna vaccinale inizierà dal 12 marzo e si svolgerà proprio all'interno del paddock. È prevista la somministrazione di due dosi, tra cui devono intercorrere 19 giorni.

Visto che i test ufficiali Moto3 e Moto2 inizieranno il 19 marzo, potrebbe nascere qualche problema organizzativo per l’inoculazione della seconda dose per i piloti e i team di queste due classi. L’organizzazione ha però fatto sapere che riceveranno la seconda dose “later on”, cioè più avanti. Il programma vaccinale ha evidentemente lo scopo di garantire una maggiore sicurezza a chi lavora nel mondo del Motomondiale.

"Per garantire la salute e la sicurezza dell’intero gruppo di persone durante il loro soggiorno in Qatar e nei loro continui viaggi in tutto il mondo per questa stagione, il Governo dello Stato del Qatar ha offerto alla MotoGP l’accesso ai vaccini anti-Covid", si legge in una nota diffusa nelle scorse ore da Dorna.

*AGGIORNAMENTO Oggi 12 marzo, prima di scendere in pista per i test, si sono vaccinati Jack Miller e Francesco Bagnaia.

Mentre la campagna per i vaccini anti Covid-19 sta cominciando, i piloti della classe Regina sono già scesi in pista in occasione dei test ufficiali per provare le nuove soluzioni tecniche in vista della stagione 2021. Qui tutti gli aggiornamenti per scoprire come sono andate le prove di ieri in Qatar.

Chiara Toffolo