Al termine della qualifica numero quattro della stagione 2021 di MotoGP abbiamo una certezza: Fabio Quartararo. El Diablo (come è soprannominato dai tempi in cui giganteggiava nel C.E.V.), grazie alla pole position di oggi si dimostra sempre più uomo protagonista per la lotta mondiale.

JEREZ, SEMPRE PIU' CASA QUARTARARO

Con la pole position di oggi il pilota di Nizza partirà dal palo per la seconda volta consecutiva in questa stagione, e per la quarta in quattro gare sul tracciato andaluso. Oggi sono dodici le volte in cui Quartararo è scattato dalla migliore posizione della griglia di partenza in MotoGP e ben quindici in tutte le classi (comprese Moto2 e Moto3).

ROAD TO 3 SU 3?

Fabio domani avrà su di sè sicuramente una pressione notevole ma anche la consapevolezza di avere un passo gara fantastico con la doppia gomma media. Il numero 3 entrerà di prepotenza nelle sue statistiche in caso di successo poiché potrebbe ottenere la terza vittoria consecutiva sia nella stagione che a Jerez De La Frontera, sempre più il suo Eden.

Il tempo che gli è valso la pole position oggi è di 1.36.755, che però non é sufficiente per eguagliare quello di 287 giorni fa: 1.37.705. Anche se c'è da dire che le condizioni erano totalmente diverse.

LE PAROLE A CALDO DI QUARTARARO

"E' stata una qualifica tosta, le condizioni non erano perfette ma ho fatto dei giri interessanti e al limite. Ho sentito l'anteriore veramente al limite, pensavo anche di cadere. La cosa più importante è aver conquistato la pole e avere lo stesso livello di fiducia che avevamo in Qatar e a Portimao".

Giacomo Da Rold