In una giornata resa decisamente triste dalla notizia della scomparsa di Jason Dupasquier, è Fabio Quartararo a conquistare il Gran Premio d'Italia di MotoGP al Mugello. Il pilota Yamaha ha dominato la gara dopo essere scattato dalla pole position, approfittando anche dell'uscita di scena di Pecco Bagnaia al secondo giro. Domenica difficile per le Ducati, mentre Oliveira e Mir conquistano il podio dopo un "giallo" finale.

UN SUCCESSO PER DUPASQUIER

Fabio Quartararo si conferma padrone in questa fase iniziale del Mondiale 2021, consolidando la propria leadership dopo il successo colto al Mugello. Il francese ha conquistato l'appuntamento in terra toscana in modo agevole, regolando senza troppe difficoltà Oliveira e Mir sul traguardo. Una vittoria dedicata alla memoria di Jason Dupasquier, scomparso stamane dopo il terribile incidente accaduto ieri nelle qualifiche Moto3.

PECCATO PER BAGNAIA

Peccato che la sfida al vertice non abbia potuto contare anche sull'apporto di Pecco Bagnaia, scivolato all'ingresso dell'Arrabbiata 2 dopo aver perso l'anteriore nel corso del secondo passaggio. Il ducatista, che in quel momento si trovava in testa alla gara, ha così perso una ghiotta occasione per contrastare il leader iridato, il quale ha chiuso con quasi 4" di vantaggio sul duo degli inseguitori.

TRACK LIMITS ANCORA PROTAGONISTI

Proprio l'assegnazione delle altre due posizioni sul podio ha regalato un piccolo "giallo" finale. Oliveira, dapprima retrocesso in terza posizione per aver oltrepassato i track limits, è stato poi riportato in seconda, visto che Joan Mir aveva commesso la stessa infrazione nel corso dell'ultimo giro. Mentre il team Yamaha ufficiale, grazie proprio all'innesto di Quartararo, può decisamente sorridere, per la Ducati quella del Mugello è stata una giornata con pochi acuti. Zarco ha chiuso quarto dopo essere stato tamponato da Bastianini poco prima del via. Miller non è riuscito a fare meglio della sesta posizione alle spalle dell'altra KTM di Binder.

PETRUCCI E ROSSI IN TOP TEN

A completare la top ten l'Aprilia con Aleix Espargaro, l'altra Yamaha di Vinales e finalmente due italiani: Danilo Petrucci e Valentino Rossi, rispettivamente nono e decimo al traguardo. Tra gli altri fuori anche Rins, protagonista di una caduta alla Bucine mentre era in lotta per il podio. Marc Marquez è uscito di scena già all'inizio del secondo giro, compromettendo la gara di Morbidelli che è dovuto finire sulla ghiaia per evitarlo.

Prossimo appuntamento tra una settimana al Montmelò, con una Ducati che dovrà puntare al riscatto e un Quartararo deciso a proseguire la fuga. Il tutto con il ricordo di Dupasquier ben presente nell'animo dell'intero paddock.

Marco Privitera