La pole position a Silverstone è stata conquistata da Zarco, ma l’eroe di giornata è stato senza dubbio Aleix Espargaro. Lo spagnolo è caduto rovinosamente in curva 12 nella FP4, riportando delle forti contusioni ad entrambi i piedi. Sembrava che la giornata fosse finita per lui, ma a seguito delle varie radiografie e degli esami al centro medico, è stato dato il via libera allo spagnolo per tornare in sella alla sua Aprilia.

CHE CAPARBIETÀ ALEIX!

Aleix Espargaro sembrava fumo solo fuori gioco per la lotta alla Pole dopo la caduta, ma addirittura probabile candidato alla 12ª casella nello schieramento. Grazie però alla sua caparbietà e forza mentale non è successo. Lo spagnolo è riuscito ad ottenere l’idoneità per ritornare in pista, e complice anche il 2° posto nel Mondiale a -21 da Quartararo, ha stretto i denti ed è tornato in tempo per le qualifiche. Dopo due primi giri cauti e di studio, nell’unico tentativo utile è stato il primo a scendere sotto il record di Marc Marquez del 2019, firmando un gran 1’57”966 che alla fine gli è valso il 6° posto sulla griglia.

DOMANI COME CE LO ASPETTIAMO?

Aleix Espargaro ha preso una brutta botta e sicuramente gli antidolorifici verranno somministrati domani allo spagnolo, ma nonostante questo la sua condizione non sarà sicuramente al 100%. Molto dipenderà anche da come il pilota dormirà questa notte, ammesso e non concesso che lo farà. Venti giri saranno molto lunghi da gestire e c'è da capire la sua sopportazione del dolore, per quanto il nativo di Granollers abbia una tenuta fisica superiore alla media. Comunque vada in gara domani, il pilota Aprilia avrà compiuto un'impresa.

LA DIAGNOSI DI CHARTE

Proprio durante la qualifica il dottor Angel Charte ha parlato alla tv spagnola spiegando nel dettaglio quali fossero le condizioni effettive di Aleix, che lui stesso aveva visitato poco prima. Le sue parole: “La caduta è stata ad alta energia. L’esame neurologico e toraco-addominale ha dato risultati normali e anche i segni vitali normali. C’è stata una contusione bilaterale di entrambe le caviglie, con maggiore incidenza sulla caviglia destra e una contusione calcaneare. Servirà un trattamento antinfiammatorio e analgesico”. 

Giacomo Da Rold