È Johann Zarco (Pramac Racing) il poleman del GP di Germania Liqui Moly Motorrad Grand Prix Deutschland al Sachsenring. E che pole! Con la velocità di 301,6 km/h e 3 caschi rossi su quattro, il francese sulla Ducati Pramac mette a segno il crono di 1'20.236 e la sesta partenza al palo in carriera. Zarco (Pramac Racing) si impone su Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) di soli 11millesimi.

Grande traguardo per Aprila che con Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) centra la prima fila dopo ben undici anni. L'ultima prima fila per Aprilia risale infatti al lontano anno 2000 a Phillip Island. In tutto questo non sono mancati gli imprevisti sul suolo tedesco. La Q1 è ritardata per cause tecniche riguardanti l'impianto elettrico del circuito ed il caldo che ha messo a dura prova piloti e pneumatici.

Peccato Savadori e Morbidelli, passano in Q2 Rins e P.Espargarò 

La prima sessione di qualifiche inizia con un ritardo. Un imprevisto che non ci aspettavamo derivato da blackout diffusi prima in Ducati, durante le ultime fasi di FP4, poi subito anche da Honda. Al pronti via è subito Lorenzo Savadori (Aprilia Racing Team Gresini) a lanciarsi nel time attack sostituito poi da Alex Rins (Team SUZUKI ECSTAR) e da Pol Espargaro (Repsol Honda Team). L'italiano, mentre stava collezionando caschi arancioni e rossi nel suo giro lanciato cade a grande velocità. Una caduta che fortunatamente non ha provocato conseguenze al pilota, rider ok, ma che lo ha costretto a dire addio al tentativo di assalto per essere ammesso in Q2. Diverbio molto gesticolato tra Danilo Petrucci (Tech 3 KTM Factory Racing) ed Enea Bastianini (Avintia Esponsorama). Il pilota Avintia mentre stava cercando un traino ha tagliato il giro veloce dell'alfiere KTM facendogli perdere la possibilità di salire di posizioni. Grande peccato anche per Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) che pochi secondi dalla bandiera a scacchi scivola con all'attivo due caschi arancioni ed un ottimo casco rosso in t3. Passano quindi in Q2: Alex Rins (Team SUZUKI ECSTAR) e Pol Espargaro (Repsol Honda Team).

Johann Zarco che pole! Aprilia in prima fila dopo ben 11 anni

Ducati, Yamaha e Aprilia centrano la prima fila al Sachsenring con Johann Zarco (Pramac Racing), Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) e Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini). Il francese di casa Pramac, alla sua seconda uscita lanciata, è riuscito subito a sfruttare la soft posteriore mettendo le ruote davanti al suo connazionale per soli 11millesimi. A Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) sfugge così la pole a pochi secondi dalla bandiera a scacchi dopo che stamani aveva fatto segnare il miglior tempo.

Una volta segnata la pole l'entusiasmo, l'impulsività ed il caldo hanno portato Johann Zarco (Pramac Racing) a ruzzolare sulla ghiaia mentre si stava lanciando per il suo secondo giro di time attack. Rider ok senza consequenze e fortunatamente pole salva. Per lui la gara di domani si prospetta particolarmente difficile, consapevole di non essere così efficace sul passo gara e sulle condizioni dei pneumatici viste le alte temperature.

Ottima prestazione di Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) che di forza porta la sua Aprilia #41 in prima fila segnando un traguardo storico per la casa di Noale. A seguire la Ducati ufficiale di Jack Miller (Ducati Lenovo Team) che nel suo giro lanciato, sul finale, perde aderenza e si accontenta del quarto crono. Grande miglioramento per lui nella seconda parte del tracciato dove, fino a stamani, si trovava particolarmente in difficoltà. Chiude la top5 della rosa dei piloti più veloci in pista “King of the Ring” Marc Marquez (Repsol Honda Team). Il pilota di Cervera ha ritrovato positività sul circuito tedesco particolarmente favorevole per le sue condizioni fisiche e per il suo feeling particolare con il Sachsenring. Ha lavorato soprattutto sul passo gara, oltre a dimostrare di essere anche molto veloce in pista, e siamo sicuri che domani ci riserverà qualche sorpresa.

Le dichiarazioni dei protagonisti a caldo

Johann Zarco (Pramac Racing): "Ho ancora molta adrenalina sia per la pole che per la caduta. Ho sfruttato bene la gomma al primo giro e questo mi ha aiutato tanto per fare il tempo. È davvero bello essere in pole, questa è una pista difficile e abbiamo lavorato sodo per essere qui ma domani sarà davvero difficile sia per il passo che per il caldo perchè quando la gomma cala faccio davvero fatica. Sicuramente partire in pole è un gran vantaggio."  Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP): "Questo weekend non mi sono sentito molto bene. Per il time attack ho fatto un bel giro ma ero un po' in difficoltà. Sono contento di questa prima fila perchè questo weekend Yamaha ha dimostrato di fare davvero fatica. Pensavo di far meglio sia sul passo che sul giro secco ma non siamo messi male. La gomma qui si scalda tanto, la nostra moto - discutendo con gli altri piloti Yamaha - fatica soprattutto t2 e t4 e quindi siamo contenti di essere qui davanti." Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini): "Che bello essere qui! È vero, è solo sabato, ma siamo molto contenti del lavoro che stiamo facendo. Stiamo lottando da 5 anni per riportare davanti l'Aprilia e oggi abbiamo raggiunto un piccolo traguardo. Questo è un piccolo regalo per tutti quelli del team e l'applauso va anche a loro. Ad ogni pista ci avviciniamo sempre di più, era questione di tempo, sapevamo di poter essere vicini qui dove non serve molta potenza ma più guidabilità. La moto va benissimo, è molto stabile soprattutto in frenata e partire davanti è importantissimo."
Johann ZARCO FRA Pramac Racing DUCATI GP Germania
Benedetta Bincoletto