La gara della MotoGP di Barcellona ha visto trionfare la KTM di Miguel Oliveira che conferma i progressi della casa austriaca dopo il podio del Mugello. Sul podio con il pilota portoghese le due Ducati di Johann Zarco e Jack Miller. Quest'ultimo transitato quarto sul traguardo approfitta della penalità di tre secondi inflitta a Fabio Quartararo per un presunto vantaggio nel taglio della prima curva. Il francese della Yamaha ha dovuto lottare negli ultimi giri contro la tuta che gli si è aperta e costringendolo ad affrontare gli ultimi passaggi a torso nudo. Immagine gravissima con la direzione gara che non ha preso provvedimenti riaprendo il tema sicurezza.

Oliveira torna alla vittoria

Dopo un avvio complicato la casa austriaca al Mugello ha portato una nuova benzina ed un nuovo telaio che hanno permesso ad Oliveira di centrare il podio alle spalle di Fabio Quartararo. Qui a Barcellona le ottime prestazioni di sette giorni fa sono state confermate con una vittoria meritata di Miguel Oliveira capace di mettersi al comando fin ad inizio gara. Rimontato prima da Quartararo e poi da Zarco ha resistito ad entrambi conquistando il suo terzo successo in MotoGP. Come detto sul podio con lui il francese del team Pramac Ducati Johann Zarco che nel finale di gara ha rimontato in maniera importante ma senza riuscire ad attaccarlo.

Lotta anche per l'ultimo gradino del podio con Fabio Quartararo che passa sul traguardo in terza posizione ma che viene penalizzato, ingiustamente, di tre secondi per aver tagliato curva uno mentre era in lotta con Zarco. A festeggiare il terzo posto è quindi Jack Miller che così conquista il terzo podio stagionale recuperando punti sul leader Quartararo. I tre secondi di penalità lasciano Fabio in quarta posizione per soli tre decimi di secondo davanti a Joan Mir. Lo spagnolo di Suzuki paga la scelta della gomma media posteriore e dopo un ottimo via vede la sua Suzuki perdere terreno. Sesta piazza per Maverick Vinales che nel finale stacca un Pecco Bagnaia in ombra questa domenica sempre in coda al gruppo di testa.

KTM a due facce

Ottava piazza per Brad Binder con la seconda KTM ufficiale mentre sono scivolate a terra sia quelle di Danilo Petrucci che quella di Iker Lecuona. Il pilota spagnolo di Tech3 stava facendo un ottima gara e si trovava nono quando è scivolato dovendo dire addio a preziosi punti. Per i due piloti Tech3 diventa sempre più in salita la strada del rinnovo con Remy Gardner già certo di una sella e Raul Fernandez che sta ricevendo diverse offerte in MotoGP.

Morbido ed Enea in top10, Rossi a terra

Chiudono la top10 due italiani, Franco Morbidelli ed Enea Bastianini. Un risultato a due facce per i due azzurri, se per Enea è un risultato prestigioso per il runnerup 2020 è sicuramente deludente. Il passo di Franco nelle libere prometteva ottimi risultati, in linea con quelli di Fabio Quartararo, oggi è invece parso sempre in difficoltà con la sua Yamaha. A terra il suo compagno Valentino Rossi, scivolato in curva dieci così come Marc Marquez ed Aleix Espargaro. Per Rossi dopo un avvio di weekend positivo rispetto ai precedenti un nuovo zero che pesa come un macigno sul morale del pilota di Tavullia.

Mathias Cantarini