Quella andata in scena questo weekend in Qatar è stata una grande battaglia tra la precisione Yamaha e la velocità Ducati. Nonostante l’esplosiva potenza del motore della Casa di Borgo Panigale, a spuntarla è stata per la seconda settimana di fila un pilota della Casa di Iwata. Infatti, nelle battute finali della gara, Fabio Quartararo è tornato alla carica e si è preso il primo gradino del podio.

Yamaha ha vinto anche questa battaglia, ma la guerra per il Campionato MotoGP è ancora lunga e, per adesso, a farla franca sotto questo punto di vista è proprio Ducati. Per la precisione la Ducati Pramac di Johann Zarco. Il francese guida la classifica mondiale con 40 punti, grazie ai due secondi posti conquistati. Lo seguono a pari merito con 36 punti i due alfieri della Casa di Iwata: Fabio Quartararo e Maverick Vinales, che vantano una vittoria ciascuno.

Una menzione speciale in questo weekend va a un sorprendente Jorge Martin. Partito dalla pole position, il rookie ha guidato la testa della gara fino a quattro giri dalla fine, dove si è dovuto arrendere alla maggiore esperienza de El Diablo e del compagno di squadra Zarco. La classifica generale lo vede settimo con 17 punti. Conquistare pole position e un terzo posto alla seconda gara nella Classe Regina non è da tutti!

E le Ducati ufficiali?

Il Team Ducati ufficiale è stato più in difficoltà rispetto al Team Pramac. Pecco Bagnaia, partito con ottimi propositi nel gruppo di testa, ha concluso la gara sesto, complice un errore alla fine del 16° giro che lo ha portato ad andare largo e a giocarsi il podio. Nella classifica generale è quarto con 26 punti.

Jack Miller ha chiuso il weekend in nona posizione. L’australiano è stato il protagonista di un acceso confronto in pista con Joan Mir, sfociato poi in vicendevoli “spallate” e relative scintille tra i due piloti (qui le diverse versioni dei fatti date dei due duellanti). Queste schermaglie non hanno certo giovato alla classifica del mondiale e ora Miller si trova nono con soli 14 punti.

La parola a…

Johann Zarco (Team Ducati Pramac): “Prima di tutto complimenti a Jorge, una gara impressionante, è stato bravissimo. Io sono contentissimo, avevo il feeling giusto, mi sentivo bene e sapevo di poter fare un’ottima gara. Con questa moto e questo team possiamo toglierci davvero grandi soddisfazioni.”

Jorge Martin (Team Ducati Pramac): “Non ci credo ancora, una gara bellissima, non ci sono parole. Solo ieri non avrei mai pensato di poter salire sul podio e invece oggi si corona un sogno. Sono molto soddisfatto di me e del team, meglio non sarebbe potuta andare.”

Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team): ““Purtroppo la gara di oggi non è andata come speravo. Non sono riuscito a partire bene e al primo giro mi sono ritrovato al decimo posto. Ho perso parecchio tempo per cercare di recuperare terreno e alla fine ho commesso un errore che mi è costato molto caro. Sono dispiaciuto perché oggi il feeling con la mia moto era davvero eccezionale e sentivo di avere anche il ritmo giusto per poter lottare per la vittoria. L’esperienza di oggi mi servirà senz’altro per il futuro”.

Jack Miller (Ducati Lenovo Team): “Rispetto alla scorsa settimana il mio feeling con la moto era decisamente migliore ed ero sicuro di poter lottare per un buon risultato. Nonostante avessi perso qualche posizione dopo il contatto con Mir, ero riuscito a ricucire velocemente il distacco con i piloti davanti. Purtroppo, negli ultimi giri ho iniziato a soffrire di “arm pump” alle braccia e non sono più riuscito a guidare come volevo. Nelle prossime settimane cercherò di risolvere questo problema per tornare ad essere competitivo già a partire da Portimao”. 

La classifica

Pos. Pilota Moto Nazione Punti
1 Johann Zarco Ducati FRA 40
2 Fabio Quartararo Yamaha FRA 36
3 Maverick Vinales Yamaha SPA 36
4 Francesco Bagnaia Ducati ITA 26
5 Alex Rins Suzuki SPA 23
6 Joan Mir Suzuki SPA 22
7 Jorge Martin Ducati SPA 17
8 Aleix Espargaro Aprilia SPA 15
9 Jack Miller Ducati AUS 14
10 Pol Espargaro Honda SPA 11
11 Enea Bastianini Ducati ITA 11
12 Brad Binder KTM RSA 10
13 Stefan Bradl Honda GER 7
14 Valentino Rossi Yamaha ITA 4
15 Franco Morbidelli Yamaha ITA 4
16 Miguel Oliveira KTM POR 4
17 Luca Marini Ducati ITA
18 Iker Lecuona KTM SPA
19 Takaaki Nakagami Honda JPN
20 Lorenzo Savadori Aprilia ITA
21 Danilo Petrucci KTM ITA
22 Alex Marquez SPA
Chiara Toffolo