Finisce nel modo più inaspettato la carriera di Andrea Dovizioso in MotoGP: il pilota di Forlimpopoli si ritirerà al termine del GP di Misano. Tornato in sella dopo l’addio da Ducati proprio un anno fa sul circuito romagnolo, tra Andrea Dovizioso e Yamaha non è mai scoccata la scintilla. Al posto del pilota italiano per il resto della stagione ci sarà Cal Crutchlow.

UN RITORNO POCO FORTUNATO

Andrea Dovizioso dice addio alla MotoGP in maniera definitiva. Dopo il primo addio a fine 2020 con Ducati, il pilota romagnolo era tornato in sella prima all’Aprilia RS-GP per dei test a Jerez, Misano e Mugello, poi in pianta stabile sulla Yamaha Petronas a partire dal round di Misano 2021. Da quando è tornato in MotoGP, Andrea Dovizioso ha centrato in sole otto occasioni la zona punti, collezionando ventidue punti (dodici nel finale di stagione 2021 e dieci in questo inizio di 2022, ndr). Le difficoltà di questo inizio di stagione nell’adattarsi alla Yamaha M1 hanno portato “Dovi” a scegliere di terminare anzitempo là propria stagione.

NON HA SENSO CONTINUARE 

Nelle ultime gare della MotoGP l’insofferenza di Andrea Dovizioso si era già manifestata più volte durante le interviste. Il tre volte volte runner up MotoGP ha detto più volte che non si divertiva più a guidare la moto e che per lui continuare non aveva senso. Una scelta maturata nella sosta estiva e alla vigilia del GP di Silverstone (qui orari e informazioni sulla pista, ndr). Quello di Misano Adriatico sarà dunque l’ultimo GP della carriera di Andrea Dovizioso.

Mathias Cantarini