La terza ed ultima giornata dei test ufficiali di Moto2 e Moto3 a Portimao è terminata con Pedro Acosta e Riccardo Rossi davanti a tutti, rispettivamente nelle combinate nelle due categorie. Chiusi i test di Moto2 e Moto3 ora l'attenzione va sull'avvio del mondiale.

Moto2: Ancora Acosta è il più veloce. Sesto Arbolino, il migliore degli italiani

Dopo lo straordinario day 2, è ancora Pedro Acosta a primeggiare nei test della categoria di mezzo, a dimostrazione del livello raggiunto da lui ma anche dal team KTM Ajo, che punta al terzo titolo mondiale consecutivo. Segue vicinissimo Fermin Aldeguer, a 72 millesimi. Terzo Aron Canet, che è stato primo nel primo giorno.

P4 Chantra davanti alle Marc VDS di Sam Lowes e Tony Arbolino, sesto e primo degli italiani. Chiudono i 10 Bendsneyder, Baltus, Dixon e Arenas. Solo tredicesimo Celestino Vietti, quindicesimo invece Alonso Lopez. P21 Dennis Foggia e P23 Lorenzo Dalla Porta. Molto deludente il campione del mondo Moto3 Izan Guevara, ultimo dei piloti titolari a più di 2 secondi e mezzo da Acosta.

Moto3: un Riccardo Rossi da record davanti ad un sorprendente Rueda

Oggi un grande Riccardo Rossi ha ritoccato il record della pista di Portimao, chiudendo il suo miglior giro in 1:47.211. Continua a sorprendere Josè Antonio Rueda, secondo a metà centesimo dall'italiano. Seguono David Muñoz, Ayumu Sasaki e Romano Fenati, al quinto posto. Sotto la soglia del mezzo secondo anche Holgado, Suzuki, Ogden e Moreira. Chiude la top 10 il rookie David Alonso. A seguire i risultati degli altri portacolori italiani: P16 Filippo Farioli, P18 Matteo Bertelle, P21 Stefano Nepa.

Interessante notare come il gap tra Honda e KTM sembri essersi assottigliato. In top 10 ci sono, infatti, ben 4 moto targate HRC, tutte comprese nei primi 8 ed una anche al primo posto assoluto. Da capire anche le situazioni di Deniz Oncu e Jaume Masia: dal primo ci si aspetta molto ma nella combinata di giornata è solo quindicesimo, mentre lo spagnolo si è classificato solo diciannovesimo, nonostante nel day 1 fosse primo.

Francesco Sauta