Tra i protagonisti del CIV SBK in programma questo weekend sul “Misano World Circuit Marco Simoncelli” c’è Tati Mercado. Il pilota argentino che ha scelto l’Italia ormai da diversi anni come seconda casa, si è raccontato prima delle prove ufficiali ai nostri microfoni. Parlando sia del CIV dove debuttò giovanissimo nel 2010 che del nuovo impegno con MIE Racing nel WorldSBK dove debutterà tra sette giorni ad Aragon.

Leandro Mercado, per tutti ormai Tati, classe 1992 nativo di Córdoba in Argentina, ha scelto l’Emilia Romagna come sua seconda casa. Non è affatto strano trovarlo ad allenarsi con la moto da cross nelle piste del centronord Italia. Proprio da qui parte la nostra intervista. ”

"Essere qui (a Misano, ndr) è stata una sorpresa. Ieri ero a casa che stavo caricando la moto da cross per andare ad allenarmi e mi hanno chiamato per venire a sostituire Andreozzi che è infortunato. Ho detto subito si, tornare al CIV mi piace molto”. Tati ha debuttato nel lontano 2010 nel Campionato Italiano Velocità nella STK600 ed è qui che si è messo in mostra lanciandosi nel WorldSBK.

"Ringrazio DRM Racing Team, è molto bello essere qui con loro, sono un ottimo team e li ringrazio per avermi chiamato. Adesso devo prendere confidenza con la moto, ieri ho fatto pochi giri, tutto questo mi servirà anche come preparazione per il mondiale”.

Passando poi all’impegno nel mondiale Tati non si nasconde: “Ho fatto un solo test a fine marzo, ho girato poco. Dobbiamo fare più chilometri ma settimana prossima c’è la prima gara e dobbiamo ancora sistemare tante cose. La prima gara sarà come un test per noi perchè abbiamo girato davvero poco, noi ce la metteremo tutta e speriamo di crescere durante la stagione”.

Anche sugli obiettivi stagionali ha le idee chiare: “L’obiettivo è migliorare le prestazioni del team dello scorso anno, migliorando di gara in gara ed arrivando sempre più vicini a quelli davanti”.

Tornando invece all’impegno nel CIV: “Ho visto la moto per la prima volta ieri, le prime sensazioni sono buone ma ho girato poco ieri solo per sistemare la posizione in sella. Perchè ieri sono arrivato in pista e sono subito salito sulla moto. Misano mi piace e lavoreremo turno dopo turno per arrivare pronto alla gara”.

Testo di Mathias Cantarini e intervista a cura di Benedetta Bincoletto