Dominio di Oliver Bearman anche nella seconda giornata di gare dell'Italian F4 Championship a Imola. Il 16enne britannico del team Van Amersfoort ha infatti conquistato entrambe le manche odierne, portando a otto la sua striscia di successi consecutivi e stabilendo il nuovo record della categoria. Alle sue spalle in evidenza Leonardo Fornaroli e Nikita Bedrin, mentre Sebastian Montoya si è dovuto accontentare per due volte del quarto posto.

GARA 2: BEARMAN METTE LA SETTIMA

Allo spegnimento dei semafori è buono lo spunto di Bearman dalla pole, con Fornaroli subito alle sue spalle. Montoya è autore di un'escursione al Tamburello in seguito alla quale viene risucchiato a centro gruppo, mentre Bedrin riesce ad inserirsi in terza piazza scavalcando Braschi. Il duo di testa prende sin dalle prime fasi un buon margine sugli inseguitori, con un gruppetto alle loro spalle che inizia a darsi battaglia. Qualcosa va storto quando Braschi e Smal entrano in collisione al Tamburello, con l'italiano costretto alla resa e la Safety Car chiamata in pista. A 15' dalla fine si riparte, con Fornaroli e Bedrin che si contendono la seconda piazza e Montoya che cerca di risalire la china. Lo svizzero Rexhepi viene invece messo fuori gioco da un contatto alla Variante Alta. La Safety Car è costretta a rientrare in pista a causa di un testacoda di Samir Ben al Tamburello.

Alla ripartenza Bearman si difende dagli attacchi di Fornaroli, mentre Montoya riesce a riportarsi in quinta posizione. La rimonta del colombiano non si ferma, visto che attacca con una bella manovra Durksen alla staccata del Tamburello a poco più di 1' dal termine. Bearman controlla Fornaroli nel finale e vince con un margine di 0"282 sull'italiano, mentre Nikita Bedrin conquista il terzo gradino del podio subito davanti a Montoya. Alle loro spalle si piazzano Durksen, Valint, Dufek e Laursen. Pietro Armanni chiude al nono posto, mentre gli altri italiani si piazzano in 11° posizione con Catino e in 16° con Patrese, subito davanti a Bizzotto.

GARA 3: LA BANDIERA ROSSA STOPPA I SOGNI DI BEDRIN

Allo start Bearman si conferma perfetto. Fornaroli al suo fianco ha uno spunto non eccellente che gli costa la seconda piazza a vantaggio di Bedrin e Montoya. Tutto fila liscio nelle prime fasi, con Dufek, Smal e Braschi alle spalle del quartetto di testa. Erick Zuniga finisce largo al Tamburello perdendo alcune posizioni, mentre il russo Smal affronta in maniera troppo aggressiva la Variante Alta andando in testacoda e ritrovandosi in coda al gruppo. Dopo un paio di tornate, Maya Weug e Bence Valint entrano in collisione alla Variante Alta, coinvolgendo l'incolpevole Laursen; Montoya intanto finisce largo alla Rivazza, subendo l'attacco da parte di Fornaroli che sale così in terza piazza.

Bella bagarre anche ai margini della top ten, con Ben che precede Zuniga, Patrese, Wisnicki, Bizzotto e Hamda Al Qubaisi. Pedro Perino viene spedito senza troppi complimenti in ghiaia da Maya Weug al Tamburello, con il duello tra Montoya e Dufek che si accende nel finale. Bedrin cerca di farsi minacciosamente vedere alle spalle di Bearman nell'ultimo giro, ma la Direzione Gara espone la bandiera rossa per un contatto tra Smal e Garciarce al Tamburello. Bearman ottiene così la sua ottava vittoria consecutiva, precedendo sul podio Bedrin e Fornaroli. Montoya, Dufek e Braschi seguono alle loro spalle, con Durksen, Patrese, Ben e Zuniga a completare la top ten.

L'Italian F4 Championship powered by Abarth tornerà in pista dopo la pausa estiva, per il quinto round stagionale in programma dal 10 al 12 Settembre al Red Bull Ring.

Marco Privitera