E' arrivata questa sera la notizia che John Andretti, nipote del leggendario "Piedone", è deceduto a causa di un tumore al colon che lo aveva colpito nella primavera del 2017.

Una lunga battaglia quella combattuta da John Andretti. Figlio di Aldo e nipote del più celebre Mario, ha praticamente ricalcato quello che per la dinastia Andretti è stato un marchio di fabbrica: la passione per il motorsport e per i motori.

I NUMERI DI JOHN ANDRETTI

Nato a Bethlehem, in Pennsylvania, Andretti fin da subito ha ripercorso le orme dei più famosi parenti approdando in Nascar dove ha corso per ben 17 anni, con due vittorie all'attivo (Daytona nel 1997 e Martinsville nel 1999). John ha disputato anche tre stagioni intere in IndyCar, vincendo in Australia nel 1991, e correndo 12 edizioni della 500 Miglia di Indianapolis, con un 5° posto come miglior risultato.

LA TERRIBILE DIAGNOSI DEL TUMORE

Nel 2017 a John Andretti fu diagnosticato un tumore al colon, dal quale ne uscì completamente guarito pochi mesi dopo. Dopo circa un anno (maggio 2018), invece, la ricomparsa che ha portato fino al tragico epilogo di quest'oggi.

Molto attivo sul fronte della sensibilizzazione, John creò una campagna, chiamata #CheckIt4Andretti, per convincere la gente a dare importanza alla prevenzione con, appunto, esami mirati a diagnosticare la malattia. Campagna richiamata dal team Andretti (sulle cui vetture campeggiava l'adesivo della campagna), nel tweet che annunciava la scomparsa del 56enne.

John Andretti lascia la moglie Nancy e i figli Olivia, Amelia e Jarett. Quest'ultimo, come da tradizione di famiglia, corre in fuoristrada, nella Sprint Car.

Alla famiglia Andretti le condoglianze della redazione di LiveGP.it

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  Vincenzo Buonpane