Dopo parecchie indiscrezioni a riguardo, BMW conferma l'ingresso nella classe regina dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship e del FIA World Endurance Championship con le LMDh.

La piattaforma nata dall'accordo tra IMSA ed ACO aggiunge un nuovo costruttore alla propria lista dopo Acura (Honda), Porsche ed Audi. Tutte queste case gareggeranno, nell'attesa di nuovi ingressi, saranno al via in veste ufficiale della Rolex 24 del 2023, corsa che segnerà l'inizio di una nuova era per l'endurance.

Il marchio bavarese potrà tornare a contendersi anche la 24h di Le Mans, gara vinta nel 1999 con la V12 LMR, prototipo che gareggiò con successo anche nell'American Le Mans Series

Non ci sono ulteriori dichiarazioni ufficiali in merito ad un annuncio che è molto importante. Nello stesso giorno in cui ACO ha annunciato la presenza di 50.000 persone a Le Mans, BMW si aggiunge al gruppo degli iscritti alla LMDh, realtà che si appresta a crescere nell'immediato futuro.

Ricordiamo infatti che è attesa nei prossimi giorni la decisione di General Motors, gruppo che attualmente milita con Cadillac nella classe regina nell'IMSA e con Corvette nel mondo delle GTLM/GTE. Non dimentichiamoci anche di Ford che si prepara ad un ipotetico ingresso contro i marchi citati e coloro che si sono hanno aderito alle Hypercar che già militano nel FIA WEC.

Toyota, Alpine, Glickenhaus, Peugeot e Ferrari accolgono dunque un nuovo importante costruttore che nel prossimo anno porterà sulle piste di tutto il mondo la nuovissima M4 GT3, vettura che esordirà ufficialmente in estate al Nuerburgring nel NLS.

Luca Pellegrini