Tutto è pronto da Road Atlanta per l'edizione 2022 della Petit Le Mans, ultimo atto dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La 12ma prova della stagione sancirà la fine dell'era DPi, una parte di storia che si conclude per lasciare spazio alle LMDh che entreranno in pista a partire dalla Rolex 24 at Daytona 2023.

Nonostante tutti siano già proiettati verso il futuro è doveroso guardare al presente con l'assegnazione dei vari titoli e della Michelin Endurance Cup, speciale trofeo che prende in considerazione le quattro corse di durata della principale categoria americana riservata alle GT ed ai prototipi

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Petit Le Mans, ultimo duello tra WRT #10 e Shank Racing

In Georgia assisteremo all'ultimo atto di un duello senza precedenti tra Filipe Albuquerque/Ricky Taylor (WTR #10 ) e Tom Blomqvist/Olivier Jarvis (Meyer Shank Racing with Curb-Agajanian #60). Le due squadre legate ad Acura si apprestano per l'ultimo capitolo di una battaglia che ci ha tenuto compagnia per tutto l'anno a partire dalla 24h di Daytona di gennaio.

La squadra diretta da Wayne Taylor, team che verrà supportato dal neozelandese Brendon Hartley, vanta al momento 3066 punti grazie all'acuto di Road America, il quarto stagionale. La vettura #10 insegue la quarta gioia in questo speciale evento ed una rivincita dopo il secondo posto finale della passata stagione alle spalle della Cadillac #31 di Action Express.

Sono 3047, invece, i punti di Tom Blomqvist/Olivier Jarvis, alfieri di Shank Racing che a Road Atlanta riceveranno l'aiuto da parte di Helio Castroneves. I due hanno colto un solo acuto quest'anno, ma una serie infinita di secondi posti. Sono infatti cinque i piazzamenti consecutivi a ridosso della 'victory lane', una tendenza che è continuata senza sosta da Laguna Seca a Mosport (CTMP).

Cadillac arbitro del duello Acura

Acura si contende il titolo, il terzo nell'IMSA WTSC dopo i due consecutivi ottenuti con Penske. Cadillac non sarà della partita, ma potrà contare su Renger van der Zande/ Sébastien Bourdais /Scott Dixon (Cadillac Racing #01), Alex Lynn/Earl Bamber/Ryan Hunter-Reay (Cadillac Racing #02), Olivier Pla/Pipo Derani/Mike Conway (Action Express #31) e Richard Westbrook/Tristan Vautier/Loic Duval (JDC Miller MotorSports #5) per l'u,timo atto del 2022.

Questi equipaggi, uniti alla rientrante #48 di Mike Rockenfeller/Jimmie Johnson /Kamui Kobayashi (Action Express), potrebbero regalare a General Motors il quarto acuto nella famosa competizione georgiana dopo le affermazioni del 2018 (#10), 2019 (#31) e 2020 (#10).

LMP2, Farano vs Era Motorsport nel decider di Road Atlanta

La Petit Le Mans vedrà due formazioni in lotta per la Petit Le Mans. Tower Motorsport si stringe intorno alla figura di John Farano, attuale leader della serie con 1640 punti che verrà accompagnato per l'occasione da Louis Deletraz /Rui Andrade.

Il canadese, primo solamente tra i muretti di Laguna Seca, dovrà vedersela con Dwight Merriman/Ryan Dalziel (Era Motorsport #18), attualmente fermi a 1607 punti dopo la splendida affermazione a Road America. La sfida nello Stato del Wisconsin ha riaperto i giochi per un campionato che vede ancora in corsa anche Steven Thomas ( PR1 Mathiasen Motorsports #11) e Henrik Hedman/Juan Pablo Montoya ( DragonSpeed #81), rispettivamente a 1547 e 1532.

Frits van Eerd/Giedo van der Garde/Dylan Murry (Racing Team Nederland #29) tornano in gioco per il round conclusivo insieme a Ben Keating/Scott Huffaker/Mikkel Jensen (PR1 Mathiasen Motorsports #52), pronti per contendersi la Michelin Endurance Cup.

LMP3, Gar Robinson prova a rovinare la festa a Bennett/Braun alla Petit Le Mans

Gar Robinson (Riley Motorsports #74) prova a rovinare la festa di Jon Bennett /Colin Braun nel championship decider per quanto riguarda la classe LMP3. L'americano, nuovamente supportato da Felipe Fraga/Kay van Berlo , si colloca al secondo posto nella graduatoria generale con 1633 punti contro i 1716 del duo di CORE autosport #54.

Muehlner Motorsports America #6 torna in gioco con Ugo de Wilde/Danny Formal/Dillon Machaver, mentre attenzione ai tanti outsider a partire da Joao Barbosa /Malthe Jakobsen/Nico Pino (Sean Creech Motorsport #33) e Dan Goldburg/Cameron Shields /Tyler Maxson (Performance Tech Motorsports #38 )

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GTD PRO, passerella finale per Pfaff Mototsport e Porsche

Passerella finale per Pfaff Mototsports a Road Atlanta per quanto riguarda la GTD PRO. La compagine canadese si conferma regina delle GT3, al debutto in GTD PRO dopo aver primeggiato nel 2021 nella GTD 'tradizionale'. Matt Campbell e Mathieu Jaminet, vincitori quest'anno in cinque occasioni (Daytona, Laguna Seca, CTMP, Lime Rock e VIR), saranno nuovamente accompagnati da Felipe Nasr, brasiliano che ad inizio anno ha colto con l'australiano ed il francese la mitica Rolex 24.

Per vincere il campionato l'auto #9 dovrà semplicemente passare la bandiera verde per poter festeggiare un titolo più che mai meritato. Campbell/Jaminet/Nasr proveranno anche a chiudere in bellezza nella mitica location di Road Atlanta, una missione non scontata contro i protagonisti che regolarmente militano in GTD PRO.

Antonio Garcia/Jordan Taylor (Corvette Racing #3) proveranno a concludere al meglio la stagione, fedelmente accompagnati da Nick Catsburg. Il terzetto tenterà di replicare il successo della  12h di Sebring, mentre l'Aston Matin #23 dell'Heart of Racing ha tutte le carte in regola per bissare il risultato ottenuto nel Glen con Ross Gunn/Alex Riberas (Tom Gamble).

Occhi puntati anche sulla Lexus #14 di VasserSullivan con Ben Barnicoat/Jack Hawksworth (Kyle Kirkwood) e Connor De Phillippi/ John Edwards, alfieri di BMW #25 che non hanno ancora primeggiato quest'anno.

I due titolari saranno accompagnati da Jesse Krohn, mentre è da rimarcare la presenza di Ferrari che come accaduto nelle altre manifestazioni dell'Endurance Cup farà affidamento su Risi Competizione #62 e James Calado/Davide Rigon/Daniel Serra. Tornerà anche Mercedes con la temibile line-up composta da Maximilian Götz/Maximilian Buhk/ Mikaël Grenier (WeatherTech Racing #79).

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GTD, Mercedes vs Aston per il titolo

Il round del VIR di fine agosto ha cambiato volto alla classe GTD. Stevan McAleer ( Team Korthoff Motorsports #32/Mercedes) ha infatti ceduto per la prima volta dopo diversi mesi la leadership in campionato a favore di Roman De Angelis (Heart of Racing #27/Aston Martin), campione 2021 della WeatherTech Sprint Cup.

L'americano vanta 2630 punti contro i 2585 del rivale, pronto a contendersi il titolo anche con la Porsche #16 di Wright Motorsports di Ryan Hardwick/Jan Heylen (2573) e la Mercedes #57 di Winward Racing con Russell Ward/Philip Ellis (2490).

Attenzione alle BMW che potrebbero disturbare la battaglia per il successo finale con Bill Auberlen/Robby Foley (Turner Motorsport #96) e Bryan Sellers/Madison Snow (Paul Miller Racing #1), campioni della WeatherTech Sprint Cup dopo l'11mo round al VIR.

Come accaduto nel Glen ed a Sebring sono molti gli ingressi extra nella serie a partire dalla Ferrari #47 di Cetilar Racing con Roberto Lacorte/Giorgio Sernagiotto/Ulysse De Pauw. La squadra italiana ha la possibilità di confermarsi  come nella 12h di marzo, una lotta che si prospetta oltremodo interessante in una pista iconica come quella di Road Atlanta.

Menzione d'onore tra l'elenco dei favoriti anche per Frankie Montecalvo/Aaron Telitz (VasserSullivan #12/Lexus) ed a Brendan Iribe /Jordan Pepper /Seb Priaulx (Inception Racing). Impegno su più fronti per la nota realtà riservata a McLaren che nel medesimo week-end si contenderà il titolo della Gold Cup del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Attenzione però anche al meteo, l'uragano Ian potrebbe infatti cambiare i piani di IMSA così come quelli della NASCAR che nel medesimo fine settimana militerà nello Stato dell'Alabama a Talladega. Non sono esclusi dei cambi di programma per l'epilogo la Petit Le Mans 2022.

Luca Pellegrini