Paul Miller Racing rinuncia alle competizioni del prossimo luglio dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship (WTSC) per motivi economici. La formazione americana, impegnata nella classe GTD (GT3) con una Lamborghini Huracan GT3, non sarà al via delle gare di Daytona e Sebring, in programma il 5 ed il 18 luglio. 

L'emergenza sanitaria ha messo in ginocchio la squadra che si vede costretta a togliere dal proprio calendario due eventi dopo lo splendido inizio anno che ha regalato all'auto #48 il successo durante la 24h di Daytona, prima prova dell'IMSA WTSC. 

"Un'alta percentuale dei nostri dipendenti è ancora in fuga qui nel New Jersey e ovviamente mi piace riavere tutti prima di prendere in considerazione una direzione per il nostro piccolo programma di corse". Con queste parole il boss della squadra Paul Miller ha motivato la sua assenza. Il proprietario ha proseguito il suo intervento affermando: "Andare a correre senza che il nostro personale si riprendesse, si ritirasse e lavorasse, sarebbe un vero schiaffo per molti dei nostri dipendenti". Ricordiamo che, la sede sportiva della squadra in Georgia, è ancora ferma.

Non è chiaro quando rivedremo in pista la Lamborghini che nel 2018 ha siglato il campionato con il duo Bryan Sellers e Madison Snow. Una coppia vincente che, dopo un anno di divisione, è confermata per l'intero 2020. Una decisione per partecipare all'evento di Road America, in programma ad inizio agosto, sarà presa nelle prime settimane di luglio. Resta sicuramente frustrante, come afferma Miller, non poter consolidare la posizione in campionato dopo aver siglato una delle prove più importanti della stagione.

Con l'assenza di Paul Miller Racing scendono a due le Lamborghini presenti in griglia delle GTD: l'auto di GEAR e l'Huracan GT3 di Magnus Racing.

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Luca Pellegrini