Il mondiale di Formula E approda in Indonesia per il double header dell'E-Prix di Jakarta. Sarà la seconda volta nello Stato asiatico dopo l'edizione 2022: in cerca di conferme Cassidy, leader del mondiale, ed Evans, vincitore dello scorso anno, mentre va a caccia di riscatto Wehrlein, che dopo un avvio di stagione brillante sembra essersi perso.

Il circuito

La tappa indonesiana sarà la l'ottava del mondiale di Formula E 2023, con i team che saranno impegnati per il decimo e l'undicesimo round stagionale. I 2400 metri del circuito di Giacarta, situato nella zona di Ancol Beach, illustrano perfettamente come i tracciati della categoria si stiano evolvendo: è infatti presente un lungo rettilineo che porta in curva 1, che, oltre ad essere uno dei punti principali per poter superare, rappresenterà un problema per i piloti: le alte velocità di punta raggiungibili (oltre i 250 km/h) e il caldo che imperversa sulla capitale indonesiana renderanno difficile la gestione dell'energia. È abbastanza probabile, infatti, che vedremo ancora delle gare "ciclistiche" con i piloti in scia fino all'ultimo. Le 18 curve della pista andranno affrontate 36 volte, per un totale di 85.320 km, sempre al netto dell'eventuale recupero per le neutralizzazioni. Altri punti di sorpasso saranno la staccata di curva 7 e il tornantino di curva 13. La zona di attivazione dell'Attack Mode, infine, sarà posizionata all'esterno di curva 16.

Il record della pista appartiene a Mitch Evans, che lo scorso anno girò in 1:09.786. Tempo che, molto probabilmente, verrà abbassato con la nuova generazione di vetture, specie per la maggiore velocità di punta che queste sono in grado di raggiungere.

Il circuito di Giacarta. Fonte: FIA Formula E website

Cambia l'Attack Mode

Modificato anche l'Attack Mode. Si passa infatti da quattro a otto minuti per l'utilizzo della potenza extra, da usare sempre in due occasioni nel corso della gara. Le finestre diventano: 6+2 minuti, 4+4 e 2+6.

Jaguar in cerca di conferme, Porsche di riscatto

Lo scorso anno a vincere qui fu Mitch Evans sulla Jaguar, che arrivò davanti a Jean Eric Vergne e ad Edoardo Mortara. Proprio la casa del Giaguaro sembra essere quella da battere dopo un inizio in sordina, anche se non è il team ufficiale ad essere in testa alla classifica della Formula E. A primeggiare è infatti Nick Cassidy con la Envision, che con i suoi 121 punti ha venti lunghezze di vantaggio su Wehrlein, secondo. Evans e Cassidy si sono spartiti le ultime quattro vittorie, ma Giacarta potrebbe essere terreno di caccia anche per quanto riguarda i rispettivi compagni di squadra, ossia Sam Bird e Sebastien Buemi, un po' attardati in classifica, ma comunque ancora molto pericolosi.

Chiamati a ritrovare sé stessi anche in Porsche. Il costruttore tedesco aveva iniziato la stagione da favorito, vincendo le prime tre gare anche con i clienti dell'Andretti. Se però la leadership di Wehrlein sembrava inscalfibile, il tedesco non è più salito sul podio dopo Diriyah, perdendo la prima posizione in classifica dopo Montercarlo. Dovrà confermarsi anche Jake Dennis, che dopo quattro zeri consecutivi tra Berlino e Monaco ha incassato due podi di seguito, rimettendosi al secondo posto del campionato.

Dentro Beckmann e Mehri, fuori Lotterer e Rowland

L'E-Prix di Giacarta vedrà anche l'esordio di due nuovi piloti. In Andretti salirà infatti David Beckmann, che sostituirà André Lotterer. Quest'ultimo infatti ha deciso di saltare la tappa indonesiana per concentrarsi sulla 24 ore di Le Mans, che andrà in scena la settimana prossima, essendo lui pilota ufficiale Porsche. La stessa scelta non è stata fatta dagli altri piloti impegnati nella classica francese, ossia Buemi, Vergne, Da Costa, Rast e Frijns. Beckmann, che ha anche esperienze in Formula 2, ha disputato i Rookie Test di Berlino della Formula E con la Porsche.

L'altro esordiente sarà l'ex pilota Manor in F1 Roberto Mehri. Lo spagnolo prenderà il posto di Oliver Rowland, il quale ha annunciato sui propri social di aver risolto il proprio contratto con la Mahindra.

Gli orari del weekend

Venerdì 2 giugno FP1: 10:30-11.00 (Sportmediaset.it, Youtube Formula E Official Channel, Formula E Race Center, Discovery+) Sabato 3 giugno FP2: 03:10-03:40 (Sportmediaset.it, Youtube Formula E Official Channel, Formula E Race Center, Discovery+) Qualifiche: 05:40-06:55 (Sportmediaset.it, Sky Sport Arena) E-Prix Gara 1: 10:00-11:30 (Canale 20 Mediaset, Sky Sport 1) Domenica 4 giugno FP3: 03:10-03:40 (Sportmediaset.it, Youtube Formula E Official Channel, Formula E Race Center, Discovery+) Qualifiche: 05:40-06:55 (Sportmediaset.it, Sky Sport Arena) E-Prix Gara 2: 10:00-11:30 (Canale 20 Mediaset, Sky Sport 1) Alfredo Cirelli