Esordio assoluto in Australia per la F3: le qualifiche, caratterizzate da diverse bandiere rosse, consegnano a Gabriel Bortoleto la pole position; lo segue Gregoire Saucy. Seconda fila tutta italiana con Gabriele Minì affiancato da Leonardo Fornaroli.

Resoconto

Il cambio di temperatura tra la prova di apertura di F3, che aveva visto O'Sullivan al comando seguito da Mari Boya e Gregoire Saucy, e la qualifica cambia le carte in tavola. Il possibile ritorno della pioggia, inoltre, costringe i piloti a cercare il tempo già nei primi minuti, portandoli anche a commettere errori.

E' il caso di Josep Maria Martì, quarto in campionato, la cui uscita nei giri iniziali di lancio lo costringerà ad un weekend all'inseguimento visto l'ultimo posto nello schieramento di entrambe le gare. Lo spagnolo del team Campos ha subito un grosso shunt a curva 12 a seguito di un colpo di sovrasterzo che ha portato alla bandiera rossa. La prima parte di qualifica è stata caratterizzata dal traffico che ha avvicinato le prestazioni dei piloti. La top 12, infatti, ha registrato tempi entro il secondo di distacco.

A poco più di 4 minuti dalla fine, nuova bandiera rossa. Frederick va a muro all'uscita di curva 14 complicando ulteriormente il finale. E' Colapinto a detenere il miglior tempo davanti a O'Sullivan e Bortoleto, con Saucy salito al quarto posto prima della bandiera rossa.

Nei minuti finali si gioca di strategia, tra piloti scesi in pista per effettuare due giri e chi tenta il giro secco, con un'altra bandiera rossa a complicare la sessione. Se inizialmente l'uscita di pista di Mini aveva portato i piloti a non poter migliorare i propri tempi, in questa occasione è Nikita Bedrin a far concludere la sessione in anticipo andando a sbattere contro la barriera alla curva 14. Franco Colapinto, al comando prima dell'ultimo giro lanciato, non riesce a migliorarsi precipitando in settima posizione. È Bortoleto a settare il riferimento assoluto in 1:33.025 staccando di 171 millesimi Saucy e di 282 Minì.

Esordio difficile per Sophia Floersch. Sempre tra le retrovie, conclude con il venticinquesimo tempo.

Italia

Continua l'inizio di stagione positivo per i piloti italiani. Le qualifiche di F3 in Australia, infatti, si concludono con i due che domenica in Feature Race si affiancheranno in seconda fila. Ci arrivano però con una sessione differente. Fornaroli registra tempi sempre da alta classifica, concludendo come aveva iniziato la sessione: quarto. Minì invece è auotre di una sessione in crescita. Dopo una partenza non ottimale, con il pilota ART GP che segna il dodicesimo tempo, sfrutta il secondo stint per portarsi settimo e terzo al termine. Fine qualifica agrodolce per quest'ultimo che chiude nella ghiaia non riuscendo così neanche a tentare l'ultimo giro lanciato.

Team italiani competitivi in qualifica come in Bahrain. Prema posiziona tutti i piloti in top 10, con O'Sullivan, Aron e Beganovic rispettivamente quinto, settimo e ottavo; Trident invece solo due, con Goethe che potrà riscattarsi in Sprint Race partendo dalla prima fila.

Ordine tempi

Ecco l’ordine d’arrivo delle qualifiche di F3 in Australia:
Crediti foto: fiaformula3.com/livetiming

Appuntamento con la F3 domani all'1:45 ora italiana per la sprint race che vedrà partire davanti Montoya e Goethe.

Anna Botton