E’ Yuki Tsunoda il vincitore di gara-2 del secondo round di Silverstone della FIA F2, favorito da un clamoroso contatto tra le Prema di Mick Schumacher e Robert Shwartzman. Il tedesco è comunque riuscito a terminare la sua gara in seconda posizione, davanti a Jack Aitken, che conferma la terza posizione ottenuta ieri.

PATATRAC PREMA, TSUNODA NE APPROFITTA E PORTA CASA GARA-2 DELLA FIA F2 A SILVERSTONE

Yuki Tsunoda (Carlin) conquista la sua prima vittoria in FIA F2, approfittando del contatto che ha coinvolto le due Prema nelle fasi finali della corsa. Seconda posizione per Schumacher, uscito indenne dall’incidente, mentre Shwartzman ha subito la rottura della propria ala anteriore ed è scivolato fuori dalla zona punti. Grossa battuta d’arresto per il pilota russo, che fino a quel momento stava guidando la gara. Jack Aitken (Campos Racing) sale per la seconda gara consecutiva sul terzo gradino del podio, riscattando, almeno in parte, il deludente weekend scorso.

Louis Deletraz (Charouz) conclude ai piedi del podio, resistendo nel finale agli attacchi di Guanyu Zhou (UNI-Virtuosi), quinto. Callum Ilott (UNI-Virtuosi) approfitta della debacle di Shwartzman, così come quella di Lundgaard (ART GP), uscito di gara dopo una foratura. Il pilota FDA riesce così anche in gara-2 ad allungare sugli avversari. Daniel Ticktum (DAMS) è settimo al traguardo, mentre in ottava posizione si è classificato Nikita Mazepin (Hitech GP).

Non è riuscito a concludere a punti Luca Ghiotto (Hitech GP), che ha chiuso in decima posizione, classificato tra Daruvala (Carlin) e Artem Markelov (BWT HWA). La Formula 2 tornerà in pista per il terzo weeekend consecutiva nel prossimo fine settimana, sul circuito catalano di Barcellona.

Cronaca

Shwartzman e Schumacher scattano al meglio dalla prima fila e guadagnano vantaggio sin dai primi metri. Proprio durante il primo giro il tedesco si fa subito insidioso tentando un attacco azzardato al compagno di team. In terza posizione si porta il giapponese Yuki Tsunoda, davanti a Aitken e Lundgaard. Schumacher si attacca agli scarichi di Shwartzman, ma un errore nel corso del giro 5 lo mette fuori dalla zona DRS.

Il graining al posteriore diventa un fattore chiave in questa gara, con tutti i piloti che cominciano a soffrirne pesantemente. Il trio di testa si compatta a metà gara, nel momento in cui Shwartzman comincia ad accusare uno scivolamento del posteriore della sua vettura. Con il russo che si riprende e torna a non concedere più la zona DRS al compagno; dietro è lotta tra Ilott e Lundgaard che si contendono la settima e ottava piazza. E’ proprio il danese che, dopo una serie di bloccaggi, subisce il dechappamento della sua anteriore sinistra.

A tre giri dalla fine il patatrac: Shwartzman torna sotto attacco di Schumacher ed i due si toccano; ne approfitta Tsunoda che passa entrambi, mentre il pilota russo vede danneggiata la sua ala anteriore. Nonostante il tentativo di portare la vettura al traguardo nella miglior posizione possibile, Shwartzman non riesce non riesce a tenere la sua monoposto nella zona punti. Taglia per primo il traguardo Tsunoda, davanti a Schumacher e Aitken.

Samuele Fassino