La prima qualifica e i primi quattro punti stagionali del campionato della FIA F2 2020 vanno a Guanyu Zhou. Il pilota UNI-Virtuosi ha dominato la sessione staccando di oltre 4 decimi il secondo classificato. Prima fila, a sorpresa, per il debuttante Felipe Drugovich, mai così in alto nel campionato di Formula 3 lo scorso anno. Staccato di soli quattro millesimi Callum Ilott, pilota della FDA e grande atteso protagonista di questa stagione.

Guanyu Zhou domina, Ghiotto nella top 8

Comincia con una lotta ravvicinata, almeno in termini di posizioni, tra i due compagni del team UNI-Virtuosi. Il cinese Guanyu Zhou ha concluso una tornata estremamente rapida, in 1:14.416, che gli ha permesso di distanziare tutti. Ilott ha pagato quasi cinque decimi dal suo compagno di team, ma domani avrà la chance di scattare subito alle sue spalle. Grande sorpresa di questa sessione è stato senza dubbio il brasiliano Felipe Drugovich (MP Motorsport), che in gara-1 scatterà dalla prima fila.

Quarta posizione per Christian Lundgaard (ART GP), che ha preceduto Mick Schumacher (Prema) per una manciata di millesimi. Il giovane figlio d’arte non ha mai dimostrato, durante la sessione, di potersi giocare le primissime posizioni. La posizione di partenza gli permetterà comunque domani di disputare una gara da protagonista. Altra sopresa di questo inizio weekend è stato l’indiano Jehan Daruvala. Il pilota Carlin ha confermato quanto di buono fatto vedere nei test e dopo un’ottima sessione di prove libere ha segnato il sesto tempo assoluto in qualifica.

Luca Ghiotto (Hitech GP) aprirà la quarta fila scattando dalla settima posizione, davanti a un altro attesissimo di questa stagione, Robert Shwartzman (Prema). Dan Ticktum (DAMS) e Louis Deletraz (Carlin) andranno a chiudere la top ten. Ci si attendeva sicuramente qualcosa in più dal pilota svizzero, ma non è stato l’unico a deludere le aspettative. Jack Aitken (Campos Racing), grande protagonista della scorsa stagione, è solo quattordicesimo, peggio ha fatto Nobuharu Matsushita (MP Motorsport), che scatterà dall’ultima fila, in ventunesima posizione.

La sessione ha visto una bandiera rossa nei minuti finali causa un testacoda di Marino Sato. Il pilota Trident è stato protagonista di un errore simile nel turno di libere e in entrambi i casi si è reso necessario l’intervento della gru per rimuovere la vettura dalla ghiaia. Il pilota giapponese sarà così costretto a partire dall’ultima posizione della griglia di partenza. La FIA F2 che è pronta a regalare tanto spettacolo nella gara-1 di domani, che scatterà alle ore 16:45.

Samuele Fassino