Sean Gelael non prenderà parte alla gara odierna della FIA F2 e dovrà stare lontano dalle piste almeno per due settimane. Questo è il risultato di un pesante salto della sua Dallara su un cordolo che gli ha causato la frattura di una vertebra. E’ questo il quadro emerso nella nottata, dopo che il pilota indonesiano è stato trasportato all’ospedale di Granollers subito dopo la gara del sabato pomeriggio.

GELAEL, UN CORDOLO LA CAUSA DELL'INFORTUNIO

La gara ricca di emozioni aveva fatto perdere quanto stava succedendo nelle retrovie. La doppia safety car nel finale aveva mischiato le carte, con piloti su strategie differenti che si davano battaglia senza risparmiarsi. Un’immagine, subito dopo la fine della gara, aveva però mostrato Sean Gelael immobile nella sua Dallara, nell’ultimo tratto della pista.

Quello che all’apparenza poteva sembrare un banale problema tecnico ha avuto risvolti ben peggiori. I medici giunti sul luogo hanno dovuto estrarre il pilota indonesiano, immobilizzato nulla sua vettura. Dopo una notte di attesa, dove si vociferava di una sospetta frattura, essa ha avuto conferma con la rottura della vertebra numero 6, come comunicato dall'entourage del pilota. Ora Gelael avrà bisogno di una riabilitazione e dovrà stare fermo per almeno due settimane, secondo quanto riferito.

Anche se le cause non sono state confermate ufficialmente, tutto porta a pensare che sia stato un brusco salto sui “salsicciotti” presenti a bordo pista a causare il danno. Per limitare le uscite di pista, la Federazione aveva anche provveduto ad estenderli tra la notte di venerdì e il sabato mattina. Saranno così ventuno i partenti di gara-2 della mattinata odierna, con DAMS che perderà il proprio pilota con tutta probabilità anche per il weekend di Spa-Francorchamps.

Samuele Fassino