Le trasmissioni televisive del campionato 2020 di F1, che partirà il primo fine settimana di luglio, vedranno l'introduzione di nuovi pannelli grafici in sovraimpressione. Questi nuovi pannelli sono frutto della collaborazione tra Formula 1 ed Amazon Web Services: l'obiettivo è quello di fornire più informazioni ai tifosi a casa. Andiamo a scoprire criticamente, pannello per pannello, le novità che vedremo sui nostri schermi.

Car performance scores

Con il primo GP in Austria i telespettatori potranno vedere il nuovo pannello relativo alle prestazioni della vettura. In pratica si tratta di una comparazione tra vetture attraverso i giri in tempo reale, basata sulle velocità nelle curve lente e veloci, prestazioni in rettilineo e maneggevolezza.

Tecnicamente si prevede la processazione dei dati provenienti dai trecento sensori (di diversa natura) installati su ogni vettura. Guardando i rendering, nella pratica sarà lecito chiedersi sulla base di quali calcoli proviene il parametro relativo alla maneggevolezza.

Ultimate driver speed comparison

Con il secondo GP a Silverstone (70th Anniversary Grand Prix) debutterà il pannello con cui sarà possibile la comparazione tra i piloti in pista e quelli del passato.

Dal punto di vista tecnico, il 1983 sarà l'anno zero del database. Su questo pannello non riusciamo a figurarci l'applicazione e dovremo aspettare agosto per vederlo implementato. Da un certo punto di vista, questo pannello va contro il famoso adagio che si recita spesso: piloti di epoche diverse non possono essere comparati.

High-speed/Low-Speed Corner Performance

Il pannello più intuitivo (rilevazione di velocità nelle curve veloci e nelle curve lente) debutterà al Gran Premio del Belgio.

In questo caso notiamo la distinzione tra curve veloci, con velocità di percorrenza oltre i 175 km/h, e curve lente, con velocità di percorrenza al di sotto dei 125 km/h. A quanto si vede nei render mostrati dalla Formula 1 anche le informazioni sulle curve "medie" troveranno un posto su qualche pannello.

Driver Skills Rating, Car/Team Development and Overall Season Performance e Qualifying and Race Pace Prediction

Per questi tre pannelli bisognerà aspettare la seconda fase della stagione, ovvero tutto ciò che sarà deciso per il dopo-Monza. Possiamo definire l'ambito di questi tre pannelli come "predittivo".

Sicuramente il pannello più ambizioso riguarda la designazione del "pilota totale" in pista, definito tenendo conto di qualifiche, partenze, ritmo di gara, gestione delle gomme e stili di sorpasso / difesa.

Per quanto riguarda gli sviluppi delle scuderie, questi saranno valutati in base alle prestazioni da gara a gara, mentre i pronostici sui tempi di qualifica e gara verranno stimati con i dati raccolti nelle varie sessioni in pista dei fine settimana.

Commenti

Secondo Rob Smedley, responsabile in Formula 1 dei data system, "gli insight che stiamo offrendo insieme stanno avvicinando i fan alla pista come mai prima d'ora, aprendo la porta su storie precedentemente non raccontate dai muretti box."

Per ora l'effettivo funzionamento di questi pannelli rimane oscuro e, a tratti, vago. Negli ultimi due anni spesso i nuovi insight non sono stati ben recepiti dagli spettatori a casa, che si trovano "bombardati" di informazioni a volte in contrasto con quello che sta succedendo in pista.

In ogni caso, il responso del pubblico "dal divano" decreterà il successo o meno dei nuovi dati che saranno disponibili a schermo.

Leggi anche: F1 | TV: RTL intenzionata a terminare matrimonio dopo trent’anni

Luca Colombo