Con l'addio a Tina Turner, scomparsa all'età di 83 anni, il mondo della musica saluta uno dei suoi personaggi più carismatici ed influenti del panorama internazionale, grazie ad una carriera durata oltre ben oltre mezzo secolo e con decine di milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Nella memoria degli appassionati di motori, il nome della Turner ha subito rievocato il concerto che la vide protagonista nel Novembre 1993 ad Adelaide quando, subito dopo la conclusione del Gran Premio d'Australia, invitò sul palco Ayrton Senna dedicandogli la sua celeberrima "The Best".

IL CONCERTO AD ADELAIDE

Il Mondiale di Formula 1 si era concluso soltanto da poche ore, con la tradizionale tappa di chiusura sul circuito cittadino di Adelaide. La gara era stata vinta da Ayrton Senna, ormai prossimo a trasferirsi in Williams l'anno seguente, il quale aveva chiuso nel migliore dei modi la sua lunga avventura in McLaren dominando il Gran Premio dopo essere scattato dalla pole position. E fu proprio sul palco allestito all'interno del circuito che il tradizionale party di fine stagione si preparava ad accogliere una protagonista d'eccezione: Tina Turner.

Reduce dalle hit che avevano accompagnato la sua carriera sin dalla metà degli anni Ottanta, la star statunitense si presentò davanti ai fans festanti in splendida forma e con una minigonna mozzafiato, a dispetto del fatto che fosse prossima a compiere 52 anni. E fu proprio nel bel mezzo del suo concerto che, non appena partirono le prime note di uno dei suoi più grandi successi, sul palco fece la sua comparsa proprio lui: "Simply the best".

SENNA E TINA TURNER: L'INCONTRO SUL PALCO

"Sono una tua fan, sono davvero felice di vederti!" esclamò la Turner abbracciando il pilota brasiliano. E poi, rivolgendosi al pubblico: "Lo riconoscete? E' Senna, il vincitore del Gran Premio. Il migliore. Vogliamo cantarla?" E via con un'altra scarica di adrenalina ed emozioni. Sul palco la regina del rock, nel backstage il re della velocità, accompagnato dalla fidanzata Adriane Galisteu Due miti che per un istante hanno segnato un momento destinato a diventare eterno. E, purtroppo, destinato a rimanere unico ed irripetibile.

Quella conquistata soltanto poche ore prima, infatti, sarebbe stata l'ultima vittoria in Formula 1 da parte dell'asso brasiliano. Che si era appena riappacificato sul podio con il rivale di sempre Alain Prost, ed appariva sereno ed in pace con sé stesso, quasi avesse chiuso un cerchio. La sua scomparsa, avvenuta pochi mesi più tardi in quel drammatico 1° Maggio 1994 a Imola, lo avrebbe consegnato alla Leggenda: accompagnato dalle note di quella canzone, che da quel momento lo avrebbero reso unico ed immortale nel cuore dei tifosi. O, più semplicemente, il migliore.

Marco Privitera