Una delle coppie più attese in vista del Mondiale di Formula 1 2021 è sicuramente quella rappresentata da Lando Norris e Daniel Ricciardo. Con loro, la McLaren può fare affidamento su una line-up che garantisce talento ed esperienza, senza dimenticare le enormi potenzialità che un'accoppiata del genere può garantire dal punto di vista della comunicazione. In occasione del lancio della nuova MCL35M, abbiamo avuto modo di prendere parte all'incontro online organizzato con i media dal team di Woking.

NORRIS, E' L'ORA DELLA CONFERMA

Il 2021 per Lando Norris non si è aperto nel migliore dei modi, vista la sua positività al Covid-19 resa nota nei primi giorni dell'anno. Un intoppo che il giovane pilota inglese ha comunque superato senza troppe difficoltà: "Non sono stato particolarmente male - ha dichiarato - è durato solo pochi giorni. Mi sono sentito solo un po' stanco ma sono ritornato presto in forma, quindi ho proseguito normalmente la mia preparazione".

Il 21enne di Bristol ha poi analizzato la propria seconda stagione con il team: "Abbiamo riguardato molte cose, analizzando anche gli aspetti sui quali sarà possibile migliorare. La qualifica sarà certamente uno di questi. In ogni caso, quello di Abu Dhabi è stato un ottimo modo per chiudere la stagione e prepararci con fiducia in vista del 2021. Sto già lavorando da tempo al simulatore e sicuramente mi sento molto più a mio agio. Credo che il mio approccio sarà molto simile a quello dello scorso anno: decisamente diverso rispetto alla mia stagione d'esordio, quando avevo tutto da imparare".

Il terzo posto finale conquistato tra i Costruttori nel 2021 rappresenta un risultato di grande prestigio per la McLaren, che con Ricciardo e Norris si pone come principale obiettivo quello di confermare il proprio piazzamento sul podio: "La cosa più difficile del 2021? Sarà sicuramente quella di riuscire a colmare il gap da Mercedes e Red Bull. Per quanto riguarda noi, dovremo giocarcela con diversi altri team ed in particolar modo con la Ferrari. In alcune gare potranno essere più veloci loro e in altre noi, di sicuro si preannuncia una battaglia molto equilibrata".

A proposito del suo nuovo compagno di squadra, Norris sembra aver subito instaurato un ottimo feeling con Ricciardo: "E' sempre positivo poter avere qualcuno di nuovo con cui confrontarsi, imparando da un pilota differente. Daniel ha molta esperienza e questo sarà sicuramente importante per il team."

RICCIARDO, OPERAZIONE RILANCIO

Daniel Ricciardo si appresta ad affrontare la sua undicesima stagione in Formula 1 con il quinto team della carriera. La sua avventura con Renault è durata lo spazio di sole due stagionI, sufficienti per fargli capire la necessità di voltare pagina e puntare ancora più in alto.

"E' una situazione un po' strana. E' vero che sono il pilota più esperto nel team - ha detto l'australiano - ma sono anche l'ultimo arrivato in McLaren. Arrivo qui con grande fiducia nei miei mezzi ma, al tempo stesso, con grande disponibilità ad imparare. Con Lando abbiamo un approccio simile a questo mestiere: entrambi amiamo il nostro lavoro, anche se arriviamo da generazioni differenti".

La McLaren per lui rappresenta una nuova sfida, proprio nell'anno in cui il team di Woking ritrova il motore Mercedes: "Abbiamo un progetto di tre anni insieme, credo sia un periodo sufficiente per una pianificazione a lungo termine. Ho avuto i primi contatti con il team già alla fine del 2018, ma adesso credo sia il momento giusto per unire le nostre forze. Adesso non vedo l'ora che arrivino i primi test e di guidare la nuova vettura".

A proposito dell'avvento di Stefano Domenicali e delle possibili novità inerenti il mondo della Formula 1, il pilota di Perth si è così espresso: "Credo che quello di Stefano sia davvero un ottimo nome per questo sport. Come piloti, avremo il dovere di essere dei buoni modelli nell'ambito di campagne come We Race As One, con l'obiettivo di essere ancora più inclusivi in futuro. Le gare sprint? Non amo troppo le cose artificiali, come ad esempio le griglie invertite e cose simili. Credo che i migliori meritino di stare davanti, anche perchè la competizione è ciò che adoro di questo sport".

Per quanto riguarda gli avversari diretti in vista del 2021, Ricciardo ha pochi dubbi a riguardo: "Sarà una battaglia molto intensa alle spalle di Mercedes e Red Bull. Molti team avranno la chance di andare a podio. La Ferrari sarà sicuramente il nostro avversario più duro, ma occhio anche al ritorno di Alonso. Sono molto eccitato di riaverlo in Formula 1 ed è sicuramente un bene per questo sport".

Infine, un pensiero per uno dei suoi idoli: Dale Earnhardt, ovvero "The Intimidator": "Tra poco saranno passati vent'anni dalla sua scomparsa. Piansi quando appresi dell'incidente, per me era un mito. Ho scelto di avere il numero 3 proprio in suo onore. E' stata una grande fonte d'ispirazione".

Marco Privitera