Dopo un anno di assenza forzata a causa della pandemia, anche la tradizionale conferenza stampa di presentazione del Gran Premio d'Italia è tornata ad aprire la settimana più attesa dell'anno per l'autodromo di Monza. Un appuntamento che, alla vigilia del centenario per il Tempio della Velocità brianzolo, rappresenta una tappa importante soprattutto per due motivi: il ritorno dei tifosi sugli spalti e l'intitolazione della Curva Parabolica alla memoria di Michele Alboreto.

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Qualcosa è cambiato. E del resto non poteva che essere altrimenti, dopo che la pandemia ha sconvolto ogni piano durante la scorsa stagione, senza risparmiare nemmeno il mondo della Formula 1. Ma le prove di normalità si avvertono nell'aria, anche grazie al ritorno della conferenza di lancio dell'appuntamento monzese. A fare gli onori di casa il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, accompagnato dai presidenti dell'autodromo Giuseppe Redaelli, di AC Milano Geronimo La Russa, del Sindaco di Monza Dario Allevi e di Regione Lombardia Attilio Fontana. Il tutto in vista di un appuntamento che avrà una capienza del 50% rispetto ai posti normalmente disponibili sulle tribune, anche se la prevendita per il momento non sembra promettere troppo bene.

DAL RITORNO DEI TIFOSI ALLA CURVA ALBORETO

"Ogni anno - ha spiegato Sticchi Damiani - il Gran Premio d'Italia presenta iniziative simboliche dedicate all'attualità. Lo è stato l'anno scorso con l'omaggio agli eroi che hanno combattuto il Covid-19, lo sarà anche quest'anno grazie alla presenza dei nostri atleti vincitori della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo e degli Europei di calcio. Speriamo che sia un bel Gran Premio anche per i colori della Ferrari e per il nostro pilota Antonio Giovinazzi". A evidenziare le novità di maggiore rilievo dell'edizione 2021 ci ha poi pensato Redaelli: "Sarà fantastico tornare ad avere i tifosi sulle tribune. Saranno disponibili 25mila posti, con circa 15-16 mila presenze attese per la giornata di Domenica, di cui circa il 30% provenienti dall'Olanda. Ci sarà poi l'attesa Sprint Race, proprio nel giorno in cui intitoleremo la Parabolica alla memoria di Michele Alboreto".

Da questo punto di vista, un doveroso omaggio alla memoria del pilota milanese è stato tributato anche da La Russa. "Michele era un campione gentiluomo, che ha iniziato a muovere i primi passi in pista proprio nella Formula Monza. Dopo l'intitolazione della Sala Consiglio nella sede di Corso Venezia, adesso vi sarà questa iniziativa per ricordarlo in maniera indelebile nella sua pista di casa".

La rappresentazione grafica che caratterizzerà la Curva Alboreto a Monza

PREVENDITA BIGLIETTI A RILENTO

Spazio poi anche ai rappresentanti delle istituzioni e della politica nel finale. Duro il commento del sindaco di Monza, Allevi. "Le misure tardive del Governo sulla possibilità di ospitare il pubblico ha rallentato notevolmente la prevendita dei biglietti. Onestamente domenica scorsa ho fatto il tifo per Verstappen, nella speranza che un suo successo portasse ulteriori tifosi dall'Olanda. Il tutto nell'auspicio di affrontare nel migliore dei modi l'edizione del centenario". In chiusura è intervenuto brevemente anche Fontana. "Si tratta di un evento che porta con sé un grandissimo valore simbolico e che evidenzia la capacità del nostro territorio di ripartire e del nostro popolo di superare momenti drammatici".

Il tutto in attesa che le parole lascino spazio ai motori e all'entusiasmo dei tifosi. Pochi, ma si spera sufficienti per riscaldare un'atmosfera degna di un evento divenuto inscindibile dal concetto stesso di Formula 1.

Da Monza - Marco Privitera