Porsche starebbe seriamente considerando un clamoroso ritorno in F1 a partire dal 2026. La notizia è nell’aria già da mesi, ma dopo le ultime dichiarazioni dei vertici dell’azienda le possibilità si fanno sempre più concrete.

[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

UN CLAMOROSO RITORNO

Noi di LiveGP ne avevamo infatti parlato qualche mese fa riportando come il Gruppo Volkswagen (proprietaria del marchio Porsche) fosse interessata a rientrare in F1 dal 2026, e più precisamente in coincidenza con l’entrata in vigore dei nuovi regolamenti sulle power unit. Le discussioni riguardanti questo aspetto sono ancora in corso tra FIA e team, ma sembra essere finalmente giunti ad un accordo che soddisfi entrambe le parti. Ed anche Porsche, che nel caso le condizioni fossero favorevoli non esiterebbe a rientrare nella massima serie motoristica.

Non è un mistero infatti che alle recenti riunioni sui regolamenti F1 abbia partecipato anche Porsche, come dichiarato dal vice-presidente del motorsport dell’azienda tedesca in una recente intervista a Motorsport: “Non è un segreto che stiamo pensando alla F1. Non è un segreto che stiamo parlando con la FIA e non è un segreto che stiamo considerando seriamente di farne parte. Ma nessuna decisione è ancora stata presa a riguardo”.

TUTTO DIPENDE DAI REGOLAMENTI

Già perché il nodo della questione per Porsche ma anche per gli altri costruttori che si vogliono affacciare in F1 è sempre lo stesso: semplificare le power-unit e renderle più economiche. Anche in ottica futura le attuali motorizzazioni non hanno molto senso e sicuramente non meritano ingenti investimenti in questo periodo storico dove tutto punta verso l’elettrificazione.

Certo non si può pretendere che la F1 diventi 100% elettrica ma più passi avanti devono essere fatti in questa direzione secondo Laudenbach: “Se guardi al futuro e guardi a ciò che le case automobilistiche stanno annunciando riguardo alla quota di veicoli elettrici che vogliono vendere nei prossimi anni, penso che sia molto importante che la Formula 1 passi verso l’elettrificazione. Sì, è chiaro che non puoi fare un format del genere con un veicolo completamente elettrico. Lo sappiamo tutti. Ma ci deve essere una priorità molto più alta sulla parte elettrica del propulsore. Questo è importante. Come costruttore vuoi mostrarti nel motorsport, ma quello che fai deve essere rilevante per ciò che accade sulla strada”.

PASSI AVANTI

I passi fatti però dalla FIA sono incoraggianti e sempre secondo Laudenbach se tutti i fattori si dovessero allineare Porsche prenderebbe la palla al balzo: “Da quello che so ora, la FIA ha fatto un enorme passo avanti in quella direzione. Molte cose stanno andando nella giusta direzione riguardo la Formula 1, per quanto riguarda l'elettrificazione o la parte elettrica della power-unit. Vorremmo vedere più parti standard nel motore e libertà nelle parti elettriche. E molti dei fattori che ho menzionato, da quello che sappiamo, potrebbero diventare realtà”.

La condizione per il grande ritorno di Porsche in F1 è che le questioni regolamentari non prendano troppo tempo. Per Laudenbach infatti se le discussioni dovessero prolungarsi troppo non farebbero in tempo ad essere competitivi: “Una cosa è chiara, se prenderemo questa decisione non possiamo aspettare troppo a lungo, perché se si vuole correre nel 2025 bisogna iniziare a lavorarci prima o poi. Questo è il punto a cui siamo”.

Julian D’Agata