E' stato il DAS a svolgere il ruolo di protagonista più discusso nella seconda giornata di test pre-stagionali F1, in corso di svolgimento sul tracciato catalano di Montmelò. Il Dual Axes Steering (questo il nome del dispositivo ideato da Mercedes) ha inevitabilmente catalizzato l'attenzione del paddock, mettendo quasi in secondo piano i risultati scaturiti dalla pista. Dove a primeggiare è stato Kimi Raikkonen con l'Alfa Romeo, capace di abbassare il miglior crono fatto registrare al mattino dalla Racing Point di Sergio Perez.

DAS. Segnatevi questo acronimo, perchè probabilmente ne sentiremo parlare ancora a lungo. La novità tecnica introdotta da Mercedes (di cui parliamo diffusamente in questo articolo) ha gettato un po' lo scompiglio tra le scuderie avversarie, innescando la prima polemica su un Mondiale che sembra già essere partito.

Ma in attesa di capire se il rivoluzionario "volante mobile" della scuderia campione del mondo possa essere considerato regolare (James Allison ha oggi confermato di aver ricevuto l'approvazione da parte della FIA), anche la seconda giornata di test è andata in archivio senza eccessivi scossoni in pista, un po' sulla falsariga di quanto avvenuto nella giornata precedente.

ALFA AL TOP

Dopo un esordio da protagonista, Mercedes ha preferito lasciare ad altri le luci della ribalta, almeno per quanto riguarda la classifica dei tempi. A svettare è infatti stata l'Alfa Romeo, sin qui decisamente in ombra per quanto riguarda la prestazione sul giro secco. Kimi Raikkonen ha staccato il miglior tempo della giornata con gomma Soft C5, avvicinando con il suo 1:17.091 ad un solo decimo la prestazione ottenuta ieri da Hamilton, con gomma Hard C2.

Il finlandese è riuscito a migliorare soltanto nell'ultima ora il best lap fatto registrare al mattino da Sergio Perez, al volante di una sempre più convincente Racing Point. A seguire si sono piazzati Ricciardo (in pista con la Renault solo al mattino), quindi Albon e Gasly.

LA FERRARI SI NASCONDE?

Sebastian Vettel ha ottenuto il sesto crono di giornata, dopo essere subentrato al compagno Leclerc in occasione della sessione pomeridiana. Il tedesco (che in precedenza aveva provato la SF1000 soltanto in occasione del breve shakedown) ha percorso un totale di 73 giri, che sommati ai 49 percorsi al mattino da Leclerc, portano a 122 il bottino odierno complessivo del Cavallino. Un totale discreto, ma non certo pari a quello dei diretti rivali, visto che la Rossa al momento occupa soltanto l'ottavo posto nella classifica dei giri percorsi complessivamente (davanti solo a Williams e Renault).

A tal proposito, ha confermato le buone sensazioni di ieri la scuderia di Grove con Russell (oggi settimo). DAS a parte, la Mercedes si è decisamente nascosta sotto il profilo della performance sul giro secco, scegliendo di concentrarsi su long run per un totale di 183 tornate inanellate nella giornata odierna. Da segnalare, nel finale di giornata, anche un guaio di natura elettrica che ha costretto Bottas a terminare anzitempo la sessione.

PRIMA BANDIERA ROSSA

Costante ma poco appariscente la McLaren con Norris, mentre ha faticato ancora la Haas, nuovamente nelle ultime posizioni ed alle prese con un testacoda di Grosjean in curva 4 che ha causato lievi danni all'ala posteriore. A proposito di inconvenienti, da segnalare che soltanto a pochi minuti dal termine è stata esposta la prima bandiera rossa dei test, in seguito allo stop dell'Alfa Romeo di Raikkonen lungo il settore centrale della pista.

Domani si torna in pista dalle 9 alle 18 per l'ultima giornata di questa prima tranche di test: come sempre, l'appuntamento sarà sul nostro sito per il commento LIVE delle varie fasi di giornata, mentre alle 19:30 andrà come di consueto in onda l'appuntamento con lo speciale 'Circus!' su Radio LiveGP.

Da Montmelò (Spagna) - Marco Privitera