Sul sito ufficiale della Formula 1 è stata pubblicata un'intervista con Stefano Domenicali. Il presidente e CEO della massima Formula si è sottoposto a delle domande secche, alle quali doveva rispondere con uno "StefaYES" o "StefaNO", chiaramente giocando sul proprio nome di battesimo.

Gare

Partendo dal tema relativo ai fine settimana di gara, Domenicali conferma l'intenzione di organizzare una gara in Africa nei prossimi cinque anni e un doppio appuntamento negli USA entro tre anni. Senza ulteriori dettagli, prendono quindi più corpo le speculazioni dei giorni passati, secondo le quali l'impianto di Kyalami sarebbe pronto per tornare nel giro e l'organizzazione del GP di Miami ora avrebbe le spalle coperte dal punto di vista finanziario.

Per quanto riguarda l'introduzione dei fine settimana su due giorni (come successo a Imola nella passata stagione), la risposta è perentoria: "No. Tutti gli organizzatori vogliono che i propri tifosi provino un'esperienza piena, quindi dobbiamo rispettare il loro volere."

Novità del 2022

Le aspettative sul futuro a breve termine sono molte, così come le domande aperte in chiave 2022. Le nuove regole miglioreranno le gare? "E' l'obiettivo che vogliamo assolutamente raggiungere." Vedremo in che modo verranno migliorate le gare e se le promesse relative all'aerodinamica semplificata verranno mantenute. Domenicali assicura che, comunque, le F1 saranno ancora le più veloci tra le auto da corsa dopo il 2021.

C'è spazio anche per una domanda sui nuovi regolamenti finanziari e se questi faranno la differenza. Secondo il CEO la risposta è affermativa, "non solo per i soldi, ma perché serve un cambiamento di mentalità e di organizzazione, soprattutto per i top team."

Sul futuro a lungo termine, Domenicali denota come "un'enorme speranza" la presenza di una donna pilota entro i prossimi dieci anni, mentre conferma l'intenzione di avere una massima Formula ad impatto zero entro il 2030...qualsiasi cosa voglia dire questo concetto.

Mercedes, Hamilton, Ferrari ed auto del 2021

Incalzato su un'opinione riguardo ad una possibile estensione del dominio Mercedes, Domenicali risponde di no. Parallelamente, vede positivamente un ritorno della Ferrari nel ruolo di contender nei prossimi cinque anni.

Riguardo alla durata dei nuovi record stabiliti da Lewis Hamilton il CEO afferma: "Per Lewis spero di no (che non vengano battuti, ndr), per gli altri piloti spero di sì." Infine una nota...di colore sulle auto di quest'anno: "Sembra ci sia una maggiore attenzione ai colori... e mi piace."

Luca Colombo

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