Magnifica pole position di Lewis Hamilton, che nelle qualifiche del GP d'Ungheria regola Valtteri Bottas: i distacchi al resto del gruppo sono siderali.

La pole position numero 90 in carriera per Lewis Hamilton giunge al termine di una sessione di qualifica in cui il suo unico vero avversario è stato Valtteri Bottas; il finlandese alla guida della seconda astronave nera è infatti l'unico ad avvicinarsi ai tempi del campione del mondo. Hamilton, in forma come non mai in Ungheria e praticamente senza avversari, confeziona un giro capolavoro che gli vale il record della pista e una mezza vittoria su una pista dove i sorpassi sono impossibili.

NIENTE PIOGGIA

Una qualifica scandita dall'attesa della pioggia che ha portato tutti a scendere in pista fin dal primo istante. Uno scroscio di pioggia che poi non c'è stato; quello che è piombato sul resto del gruppo è invece l'ennesima e straordinaria prova di forza della Mercedes, che confeziona un altro uno-due che per la gara di domani ha tutta l'aria di una sentenza.

NON SI PASSA

In Ungheria non si sorpassa, è una sentenza. Il tracciato è stretto e angusto. Per vincere nel 1998, Michael Schumacher dovette inventarsi la strategia a tre soste rimasta nella storia. Servirà probabilmente molto meno domani alla Mercedes dei record per portare a casa una comoda doppietta, guardandosi, senza troppe preoccupazioni, dalle Racing Point subito dietro. Partiranno con gomme medie le Mercedes, che si possono permettere di scendere in pista in Q2 con una mescola più lenta rispetto agli altri.

DISTACCHI SIDERALI

Le... baby Mercedes Racing Point (che scatteranno anche loro con gomme medie, uniche oltre le Mercedes a farlo) monopolizzano infatti la seconda fila, ma con distacchi abissali da Hamilton, che oggi non ha risparmiato nessuno. Stroll è infatti terzo a quasi 9 decimi, i ferraristi (Vettel 5° e Leclerc 6°) ad oltre 1,3 secondi. Numeri pesanti che solo Bottas riesce a contenere (a poco più di un decimo); numeri che ormai sembrano essere l'unico avversario di un Hamilton che quando è in giornata di grazia pare inarrivabile per nessuno.

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NUMERI E RECORD

Dopo aver staccato Ayrton Senna di ormai 25 lunghezze, l'obiettivo per Hamilton non può che essere quello di portare in tripla cifra il suo numero di pole position, obiettivo alla sua portata già nel 2021. Alla sua portata già domani è invece un altro record: può infatti eguagliare Schumacher nel numero di vittorie su uno stesso circuito (8), ennesimo trofeo da aggiungere alla sua infinita bacheca di successi.

Stefano De Nicolo'