Dopo le due emozionanti tappe austriache, la Formula Uno torna subito in pista per la 36^ edizione del GP d’Ungheria. Sul tortuoso tracciato dell’Hungaroring, Mercedes proverà ancora una volta a schiacciare gli avversari, mentre le Ferrari sono chiamate almeno a lottare per la top 5 dopo il disastro di Spielberg.

La prima edizione del Gran Premio d’Ungheria valida per il Mondiale di Formula Uno risale al 1986, con la vittoria di Nelson Piquet, e fu di importanza storica; fu infatti la prima gara del Circus in un paese del blocco sovietico. Da quel giorno, il circuito situato alla periferia della capitale Budapest non è mai uscito dal calendario, diventando un appuntamento classico dell’estate da corsa. Nella strana edizione del Mondiale 2020, la gara è anticipata di un paio di settimane rispetto al suo solito posizionamento in calendario.

Il layout del tracciato, che si snoda su una serie di dolci colline, è molto peculiare, e non ha subito grandi cambiamenti negli anni, se non nell’ultimo settore. Da sempre, in Ungheria è molto difficile il sorpasso, per la tortuosità della pista, e di conseguenza è fondamentale avere un’ottima qualifica e una strategia ancora migliore. Ne ha spesso risentito la spettacolarità dell’azione in pista, anche se negli ultimi anni abbiamo assistito a gare molto belle, come quella del 2019 con la furibonda rimonta di Hamilton su Verstappen.

Anche se i sorpassi non sono facili, nella prima edizione ve ne fu uno dei più belli della storia in curva 1, effettuato da Nelson Piquet che poi vinse la gara sul connazionale Ayrton Senna. Tra i piloti, il recordman di vittorie è Lewis Hamilton con sette affermazioni, davanti a Michael Schumacher fermo a quattro; tra i team, a farla da padrone è la McLaren con 11 successi.

Il rettilineo dei box, il più lungo del tracciato, termina con la violenta staccata che porta in curva 1; particolarmente difficile per la sua intensità (in meno di 100 metri si passa da 315 a 110 km/h) e per essere in discesa, dopo lo scollinamento di metà rettilineo. La prima curva è un lungo tornante verso destra che offre diverse possibilità di sorpasso; in uscita, il breve rettilineo successivo è la prima zona DRS della pista. Curva 2 è una lunga sinistrorsa da quarta marcia a 145 km/h, mentre la successiva si affronta in pieno verso destra. Particolare attenzione è da porre sul cordolo esterno, spesso molto sporco e scivoloso. La piega più insidiosa del tracciato è sicuramente la 4: si tratta di una secca e velocissima (255 km/h) sinistrorsa a 90°, dove Felipe Massa ebbe il suo terribile incidente nel 2009.

Dopo un primo settore velocissimo, comincia la parte più lenta dell’Hungaroring; dopo un lungo tornante, bisogna affrontare una lenta chicane destra-sinistra che può offrire diverse possibilità di sorpasso. In seguito, una lunga sequenza di curvoni di media velocità completano il secondo settore. Qui è necessario avere una vettura ben bilanciata, dove a farla da padrone sarà il carico aerodinamico sviluppato.

Il terzo settore si apre con un’altra curva verso destra, che immette negli ultimi due tornanti. Il primo (curva 13) si affronta verso sinistra in terza marcia a 105 km/h, mentre la 14 è lunghissima e riporta sul rettifilo di partenza. Fondamentale, anche qui, il carico aerodinamico; molto facile, infatti, è avere un grande sovrasterzo che va poi ad inficiare la trazione in uscita dalla curva stessa, necessaria per avere un’ottima velocità nella seconda ed ultima zona DRS dell’Hungaroring.

Numeri

ANNO DI COSTRUZIONE: 1985 LUNGHEZZA: 4.381 km CURVE: 14 GIRI: 70 DISTANZA DI GARA: 306.630 km

Gli orari del GP d’Ungheria in TV e sul web

Venerdì 17 luglio PL1: 11.00-12.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit PL2: 15.00-16.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit Sabato 18 luglio PL3: 12.00-13.00 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit Q: 15.00-16.00 diretta Sly Sport F1 HD/ Differita su TV8 dalle 18.00/ Cronaca web su Twitter @Livegpit Domenica 19 luglio Gran Premio: 15.10-17.10 diretta Sky Sport F1 HD/ Differita su TV8 dalle 18.00/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Orari GP Ungheria su Radio Live GP

Sabato 18 luglio Diretta qualifiche dalle 14.50 Domenica 19 luglio Diretta gara dalle 15.00

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Nicola Saglia