Le qualifiche del Gran Premio di Spagna 2020 di Formula 1 non regalano novità rispetto a quanto visto in pista fino ad oggi: prima fila AMG Mercedes con pole di Lewis Hamilton. In un sabato caldissimo, l'inglese regola i conti già con il primo tentativo nelle Q3 risultando imprendibile, soprattutto per chi non guida una Mercedes. Bene le Racing Point, solo un nono ed undicesimo posto per le Ferrari.

Q1

Nella prima fase delle qualifiche Hamilton comanda il gruppo con il tempo di 1:16.872, seguito da Perez e Verstappen, che girano rispettivamente due e tre decimi più lenti dell'inglese. Racing Point sicurissima dei propri mezzi, utilizza un set di gomme morbide in meno rispetto agli avversari.

Vengono eliminati Magnussen, Grosjean, Russell, Latifi e Giovinazzi. Per il duo Haas si tratta di un risultato inaspettato, viste le prestazioni nelle libere. Giovinazzi paga un'escursione fuori pista nei minuti finali, nella quale, con tutta probabilità, danneggia il fondo. Raikkonen agguanta la Q2, cosa che non succedeva dal GP del Brasile della passata stagione.

Q2

La seconda fase delle prove di qualifica si caratterizza per l'impiego delle gomme morbide, con AMG Mercedes che fa da capofila. Le altre scuderie seguono la scelta del team di Brackley, che piazza Hamilton davanti a tutti con il tempo di 1:16.013, seguito da Bottas (a circa due decimi) e Verstappen (distanziato di quasi mezzo secondo).

Desta interesse anche la scelta di gomma media montata sulla monoposto di Raikkonen, che chiude quattordicesimo. Nei minuti finali, a parte i primi tre che rimangono ai box, vengono assegnate le prime dieci posizioni in griglia. Nell'ultimo giro a disposizione, Gasly mette fuori gioco dal Q3 Vettel.

Vengono eliminati Vettel, Kvyat, Ricciardo, Raikkonen ed Ocon. I primi dieci sulla griglia di partenza di domani monteranno gomma soft: scelta quantomeno inaspettata, viste le condizioni meteo previste e la natura del tracciato.

Q3

Il duo AMG Mercedes, sin dal primo tentativo, impone la propria legge sull'ultima sezione di qualifica: Hamilton gira in 1:15.584, con Bottas distanziato di 59 millesimi. Verstappen, terzo, paga un'eternità al duo di testa: sette decimi.

Nel secondo tentativo (dove tutti i dieci piloti dispongono di gomme morbide nuove), il tempo di Lewis Hamilton non viene migliorato e l'inglese può portare a casa la pole position anche in Spagna, raggiungendo la numero 92 della sua carriera.

Ottime prestazioni per le Racing Point (quarto Perez e quinto Stroll) che confermano quanto visto in pista fino ad oggi. Male la Ferrari, che non va oltre un nono posto con Leclerc. Buona la sesta posizione di Albon e la quarta fila McLaren (Sainz jr davanti a Norris). Chiude la top-10 Gasly.

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Luca Colombo